E’ stato arrestato oggi dalla squadra mobile, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Trapani, Rosario Scafidi, palermitano di 21 anni, ritenuto responsabile di una tentata rapina aggravata, commessa in concorso con un altro soggetto, al momento ancora ignoto alle forze dell’Ordine. L’esecuzione della misura restrittiva è il frutto dell’attività d’indagine scaturita dalla tentata rapina perpetrata il 12 settembre 2016 presso l’istituto di credito Monte Paschi di Siena di via Manzoni (Casa santa – Erice).

Rosario Scafidi

In particolare, Scafidi, era entrato all’interno della banca fingendo di essere un cliente e, con una mossa repentina, si era scagliato contro il cassiere intimandogli la consegna del denaro. Il 21enne ha inoltre aggravato la sua posizione usando violenza contro l’impiegato nel tentativo di  costringerlo ad aprire la porta d’ingresso per consentire l’accesso al complice.

La pronta reazione dell’impiegato aveva però impedito la consumazione del reato e costretto Scafidi a fuggire via, facendo perdere le proprie tracce. Tuttavia, l’attenta analisi delle telecamere del sistema di videosorveglianza dell’istituto di credito ha consentito di identificare, anche con l’ausilio della Squadra Mobile di Palermo, l’autore della tentata rapina. Il 21 enne era stato già destinatario, nonostante la sua giovane età, di un avviso orale emesso dal Questore di Palermo. Durante l’esecuzione della misura cautelare il personale di Polizia ha rinvenuto e sequestro all’interno dell’abitazione gli stessi indumenti indossati da Scafidi al momento della rapina.