Palazzo Burgio Spanò, sede del Rotary Club Marsala, ha ospitato l’Interclub dell’Area Drepanum a cui hanno partecipato anche i Rotary di Menfi, Sciacca, Mazara del Vallo, Alcamo, Castelvetrano, Trapani-Erice, Trapani-Birgi-Mozia, Salemi e Castellammare del Golfo. Insieme al Past Governor Giovanni Vaccaro, il locale Club presieduto da Giovanni Conticelli, ha dato il benvenuto al dottor Slimane Mokhtari del Distretto del Marocco in visita nell’ambito del progetto distrettuale “Talassemia in Marocco”, per rafforzare l’intesa tra i paesi con buone azioni di pace. Il Rotary Distretto 2110 Sicilia e Malta ha invitato Mokhtari, primario del laboratorio di Analisi Cliniche dello Ospedale “Al Farabi” di Oujda, a svolgere uno stage professionale presso il Servizio di Talassemia dell’Ospedale Cervello di Palermo.
L’obiettivo è quello di diffondere la “buona cultura” delle cure in tutti i paesi africani, partendo dal Marocco, per garantire una qualità di vita dei popoli al pari di quella del mondo occidentale, considerando che la talassemia è una malattia molto diffusa nell’area del Mediterraneo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, stima che in Marocco i portatori sani siano il 4% ed ogni anno nascono 500 bambini affetti da Talassemia Major, destinati a non sopravvivere. Il Distretto 2110 già nell’anno 2011-2012 pose in essere il suo primo progetto a salvaguardia dei bambini malati a Oujda, al confine con l’Algeria. E’ qui che si inserisce lo stage formativo di Mokhtari. “Con la Sovvenzione Globale di43.000 USD, attuata lo scorso anno rotariano – ha affermato Conticelli – che si è concretizzata anche grazie alla spinta propulsiva del Governatore Vaccaro e dei medici rotariani Antonio Giunta e Salvatore D’Angelo, si è potuto donare un apparecchio automatico per l’esecuzione dell’elettroforesi dell’emoglobina al reparto diretto dal dottor Mokhtari. Oggi, possiamo dire, che quel Centro per la diagnosi è divenuto operativo. Il Rotary Club sarà sempre al fianco di questo progetto”.