E’ iniziato nel peggior modo il nuovo anno per la Sigel Pallavolo Marsala. Lo scorso weekend, infatti, ha dovuto sventolare la bandiera bianca al cospetto del Giò Volley Aprilia che, dinnanzi il pubblico amico, ha preservato l’imbattibilità interna imponendosi per 3-1 (20-25, 25-17, 25-21 e 25-23) e superando in tutti i fondamentali le azzurre.

La matricola “terribile”, dopo un inizio stentato che ha permesso alle lilybetane di vincere il primo set in 28 minuti con il punteggio di 25-20, ha preso in mano le redini del gioco ed ha iniziato a pigiare sull’acceleratore; al ritorno in campo, trascinate da una incontenibile Gioia, le locali hanno cominciato a macinare gioco e punti e si sono agevolmente aggiudicate il set chiudendo sul 25-17, L’illusione iniziale della Sigel si è poi trasformata paura; con Pinzone e compagne in difficoltà, soprattutto da un punto di vista mentale, ed incapaci di reagire, le laziali hanno dominato anche il terzo parziale perfezionando il sorpasso, 25-21 il finale e 2-1. L’entusiasmo del pubblico presente ha poi trascinato al successo la GiòVolley che, in quello che poi si è rivelato essere l’ultimo atto del match, sotto 16-12 al secondo time out tecnico, è riuscita a recuperare grazie ad un perentorio break di 9-2 chiudendo set e partita sul 25-23.

“Alla fine lacrime per tutte – si legge sul sito ufficiale della società – di gioia per le pontine, di delusione per le lilibetane”.

Per la Sigel una sconfitta che lascia molta amarezza nelle ragazze, consapevoli di non aver fatto una grande partita e sopratutto, per la prima volta, di non aver reagito “da capolista” alle difficoltà patite.

La notizia della sconfitta di Arzano a Roma con il Volley Friend (prossimo avversario della Sigel) ha reso meno amara la pillola, per cui la formazione marsalese mantiene un vantaggio di cinque punti sulle seconde, ma sabato prossimo dovrà reagire tornando al successo.