Salvatore Piacentino è un 46enne trapanese, un papà e lavoratore che con determinazione e positività sta affrontando una difficile battaglia per la vita. La sua vita è cambiata improvvisamente a causa di una grave meningoencefalite pneumococcica che ha portato ad una tetra-amputazione. Una prova durissima, ma che non ha mai scalfito la sua voglia di vivere, di tornare ad abbracciare sua figlia di 4 anni, di riacquistare l’autonomia e di essere ancora il pilastro della sua famiglia. Chi lo conosce sa quanto sia raro incontrare una persona così: mai una lamentela, sempre un sorriso, anche nei momenti più bui. Ora Salvatore ha davanti un nuovo e impegnativo percorso: in seguito ad un ricovero di riabilitazione intensiva presso il reparto di Salemi, dovrà affrontare ulteriori due mesi presso il centro Ro.GA di Enna, uno dei pochi centri specializzati in Italia, con un costo di circa 200 euro al giorno. A questo si aggiungono interventi urgenti per abbattere le barriere architettoniche nella sua casa, permettendogli di vivere in sicurezza e dignità. È un cammino difficile, costoso, ma possibile. QUI è possibile donare per la campagna GoFundMe.
Cronaca