A Trapani completata la strada di campagna Baglionuovo-Baglietto

redazione

A Trapani completata la strada di campagna Baglionuovo-Baglietto

Condividi su:

giovedì 12 Giugno 2025 - 07:47

E’ stata completata a Trapani un’altra opera viaria: la strada interpoderale Baglionuovo-Baglietto. Nel 1993, i proprietari utilizzatori della suddetta via, costituitisi in associazione, hanno ottenuto un finanziamento per la realizzazione dei 1.200 metri lineari di strada esistente, larga 4 metri oltre cunette larghe complessivamente 75 cm ciascuna. Nel 2016, l’attuale assessore Giuseppe Pellegrino con delega anche alle politiche agricole, ha organizzato, assieme ai frontisti e ai titolari delle aziende interessate all’utilizzo della strada rurale, una petizione indirizzata all’ex sindaco Damiano per ristrutturare l’arteria. L’argomento e’ stato ripreso dall’attuale Amministrazione comunale, che ha partecipa al bando PSR 2014-2020 misura 4.3.1 e nel luglio del 2023 ha emanato il decreto di finanziamento di 243.000 euro. La settimana scorsa sono stati conclusi i lavori di ristrutturazione in quanto la strada dal 1992 è comunale.

La stessa collega la strada provinciale n. 74 Fulgatore – Baglionuovo fino a raggiungere e  intersecare la regia trazzera Trapani-Vita che a pochi centinaia di metri, direzione sud, va a lambire la diga Domenico Rubino e Montagna Grande (a montagna grande vi è il bosco della città di Trapani, che nel 2020 è stato interessato da un grave incendio che ha distrutto circa 500 ettari di superficie  boscata). La strada interessa diverse aziende agricole dell’agro trapanese e principalmente la frazione Baglionuovo. La frazione, seppur conta pochi abitanti e alcune realtà produttive (un caseificio, attività di ristorazione e di pernottamento) è comunque ricca di  storia. Adiacente il centro abitato è stato segnalato dall’archeologa Leonarda Fazio una zona archeologica in fase di approfondimenti da parte della Soprintendenza di Trapani.  “Un appello finale al buon senso di quanti utilizzano la strada, anche con mezzi agricoli,  ad essere rispettosi e attenti alla salvaguardia dell’opera” ricorda il sindaco Tranchida.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta