L’11 dicembre si è tenuto presso l’aula magna dell’ITET Garibaldi un incontro centrato sulle tematiche legate al bullismo e al cyberbullismo, all’uso consapevole di internet e dei social network, nonché sui rischi e le possibili conseguenze derivanti dall’uso scorretto dei social network e dei gruppi di messaggistica. L’attività di informazione e formazione, che ha coinvolto gli studenti delle prime classi in via Fici, è stato tenuto da due agenti della Polizia Postale chehanno offerto informazioni precise e utili su come riconoscere segnali di bullismo, cyberbullismo e di adescamento. I ragazzi sono stati coinvolti in discussioni interattive, hanno condiviso esperienze, posto domande su come affrontare le difficoltà che spesso vivono nella loro quotidianità.
E’ emerso il valore della denuncia, che, come ha sottolineato la Polizia Postale, è fondamentale per intervenire tempestivamente e fermare il ciclo di violenza. Importante il ruolo della comunità, sia essa scolastica che familiare allo scopo di creare un ambiente di supporto che prevenga il bullismo e ne favorisca la denuncia qualora si presentasse. Bisogna fare attenzione a tutto ciò che si condivide di personale in rete o semplicemente tramite messaggistica. Ricordiamo che sul web ogni comportamento può essere tracciato, ricostruito e denunciato alla Polizia Postale e delle Comunicazioni, se arreca danno a chi lo subisce. Un suggerimento significativo l’uso di YUPOL, un applicazione gratuita che consente l’anonimato nelle denunce per atti di cyberbullismo.