L’ITET Garibaldi ha avuto l’onore di rappresentare la Sicilia come unica scuola ammessa al progetto “Ambasciatori del Patto europeo per il clima”. In questa prestigiosa veste, l’istituto ha partecipato lo scorso 4 dicembre all’evento “Un Mare di Centri: insieme per il futuro del mare”, una giornata interamente dedicata alla biodiversità marina e alla sostenibilità del nostro pianeta. Promosso dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea nell’ambito del tour “Un Mare di Centri”, l’evento è stato organizzato da Europe Direct Trapani Sicilia e Chieti, con la partecipazione di esperti, studenti e rappresentanti istituzionali. Tra i temi affrontati, la strategia europea 30×30, che mira a proteggere il 30% delle aree marine e terrestri entro il 2030, e il ruolo cruciale della blue economy. Inserito tra gli eventi satellite del Patto europeo per il clima, l’incontro ha sottolineato l’importanza delle politiche ambientali dell’Unione Europea per il raggiungimento della neutralità climatica.
Marta Ferrantelli, responsabile di Europe Direct Trapani Sicilia, ha dichiarato: “L’evento ha costituito un’importante occasione per sensibilizzare sulle tematiche ambientali e rappresenta un tassello fondamentale di un percorso più ampio volto a promuovere azioni concrete sul territorio per il raggiungimento dell’obiettivo 30×30.”
Loana Giacalone, dirigente dell’ITET Garibaldi, ha sottolineato l’impegno dell’istituto nelle tematiche ambientali: “Il nostro Istituto continua a promuovere attività innovative che coinvolgono gli studenti nella tutela dell’ecosistema. L’ITET Garibaldi è la prima scuola in Italia ad adottare una ‘banquette’ di Posidonia e con un progetto pilota volto a sensibilizzare sul valore di questa pianta fondamentale per il nostro mare. L’incontro del 4 dicembre ha rafforzato il legame tra comunità locali, istituzioni e il mare, dimostrando che ciascuno di noi può fare la differenza nella protezione della biodiversità“.
L’evento ha visto la collaborazione di importanti enti e istituzioni, tra cui l’Istituto di Biologia Marina del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani, l’Università degli Studi di Palermo, Sicindustria Trapani e l’Associazione Plastic Free. Tra gli ospiti, Mariasole Bianco, esperta di conservazione marina e Presidente di Worldrise, ha approfondito il ruolo delle Aree Marine Protette, evidenziandone i benefici ecologici, sociali ed economici. Il percorso intrapreso mira, inoltre, a favorire il processo di certificazione dell’ITET Garibaldi tra le “Blue Schools”, scuole di secondo grado impegnate nella diffusione di una cultura ambientale e sostenibile.