Climatizzatori in alcune scuole marsalesi, ma c’è ancora chi muore dal caldo

redazione

Climatizzatori in alcune scuole marsalesi, ma c’è ancora chi muore dal caldo

Condividi su:

giovedì 05 Settembre 2024 - 07:00

Sono stati ultimati gli interventi di efficientamento energetico in diversi Istituti scolastici di Marsala. Sono scuole comunali, sedi centrali e plessi periferici, che hanno beneficiato di una parte di fondi Pnrr – in totale 340 mila euro – per la sostituzione dei sistemi di climatizzazione vetusti ed energeticamente non più efficienti. L’installazione di nuovi climatizzatori monosplit inverter a pompa di calore, nonché i controlli e la manutenzione degli impianti esistenti e in buone condizioni, hanno riguardato gli istituti comprensivi “Mario Nuccio” e le sue sedi distaccate, l’Alcide De Gasperi di Strasatti-Fornara, la “Stefano Pellegrino” ed i suoi plessi in zona Paolini e tutte le scuole appartenenti alla “Sturzo-Asta”.

Proclami a parte dell’Amministrazione comunale, andiamo a vedere nel particolare cosa è stato fatto. Per il vero gli interventi sono o stanno per essere effettuati. Prendiamo l’I.C. “Sturzo-Asta”, ad esempio. “La sede centrale di via Trapani è coperta da climatizzatori, alcuni nuovi e altri aggiustati grazie ai fondi – ci dice la dirigente scolastica Anna Maria Alagna -; al plesso “Meli” di contrada Addolorata ce n’erano alcuni ma oggi sono stati installati nuovi; al plesso di primaria a Fontanelle i climatizzatori già erano presenti ma in alcune aule, in altre sono stati sostituiti proprio adesso. Rimane scoperto il plesso di Spagnola, alla materna e alla primaria abbiamo le caldaie. Anche a Sappusi ci sono le caldaie, qui hanno sostituito un solo climatizzatore e su un altro è stata effettuata della manutenzione. A Dammusello invece, non ci sono condizionatori, ma i riscaldamenti sì”.

Fortunata anche la ‘Mario Nuccio’ – guidata dal preside nonchè assessore della Giunta Grillo, Francesco Marchese – in cui è stata svolta la manutenzione dei climatizzatori già presenti in aula magna e nelle stanze dirigenziali, le aule invece ne sono sguarnite. Mentre il ristrutturato plesso Caimi di Amabilina aveva già dei climatizzatori nuovi. C’è però chi torna a scuola e muore, letteralmente, di caldo. Questo è il caso dei docenti del Comprensivo ‘Sirtori’ che in vista dell’inizio della scuola, tra il 9 e il 12 settembre, si ritrovano per le riunioni preliminari. Le aule di presidenza e segreteria sono sguarnite di climatizzatori, in primis nella sede distaccata di contrada San Leonardo, e in questi giorni ancora afosi e nei seguenti, con l’arrivo in classe di una mole di studenti molto numerosa, il caldo si farà ancora sentire. Eccome. Bene per le sostituzioni e la manutenzione, ma i servizi da migliorare e le urgenze ci sono in tutte le scuole e bisognerebbe dotarle tutte di riscaldamenti per l’inverno e climatizzatori per l’estate.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta