Per Liberi “a Marsala non c’è un’emergenza sicurezza”

redazione

Per Liberi “a Marsala non c’è un’emergenza sicurezza”

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sabato 31 Agosto 2024 - 15:28

Il Movimento Liberi esprime la propria solidarietà all’assessore Donatella Ingardia, dopo le polemiche sulla sicurezza emerse nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Marsala.

Nella nota firmata dai componenti del direttivo – Sergio Bellafiore, Manuela Cellura, Gianpaolo Clemente, Diego Massimo Pipitone e Sergio Sammartano – Liberi afferma che “i gravi episodi di violenza che si sono registrati a Marsala sono stati tempestivamente gestiti dalle Forze dell’Ordine, anche grazie all’importante attenzione e al lavoro assicurato settimanalmente dalla Questura attraverso servizi integrati tra le forze dell’ordine”, sottolineando che Marsala “non vive un’emergenza sicurezza più grave di altri centri della provincia e chi sostiene il contrario distorce la realtà, danneggiando l’immagine della città”.

“Prima di creare allarmismo – ha detto in aula l’assessore Ingardia – è necessario attenersi ai fatti e scrivere in maniera oggettiva e non soggettiva”. Parole che, per il direttivo del movimento fondato dal sindaco Grillo, non intendevano assolutamente “sminuire l’episodio di violenza”, come da qualche consigliere affermato in aula (in particolare da Elia Martinico e Rosanna Genna).

Liberi indirizza le proprie critiche a quei consiglieri comunali che “spesso gridano all’emergenza senza presentare dati oggettivi e senza mai indicare cosa dovrebbe fare un’Amministrazione Comunale oltre a quanto già realizzato per garantire la sicurezza. L’unica richiesta concreta riguarda la presenza dei falchi della polizia, che il sindaco Grillo chiede da anni. Il Presidente del Consiglio Sturiano e la Commissione Consiliare Affari Generali per la verità hanno opportunamente promosso un confronto costruttivo, e questa dovrebbe essere la strada: lavorare in piena collaborazione, coinvolgendo anche i parlamentari nazionali eletti nel nostro territorio affinché si facciano carico della questione, poiché le competenze in materia di sicurezza appartengono al governo centrale. A tal fine, il sindaco Grillo ha chiesto un incontro a Roma, dopo aver incontrato il Ministro dell’Interno Piantedosi. Ricordiamo infine che in questi anni il Sindaco Grillo ha: ottenuto dal Prefetto la presenza costante di militari dell’Esercito sul territorio, ispirandosi al progetto “Strade Sicure”; chiesto e ottenuto l’aumento del numero di pattuglie delle forze dell’ordine a presidio dei cosiddetti “punti caldi” del centro storico con un servizio integrato, coordinato dalla Questura garantendo interventi tempestivi dove si sono registrati problemi di ordine pubblico; aumentato la presenza della Polizia Municipale nei luoghi della movida grazie all’assunzione di vigili stagionali; affrontato la piaga dei posteggiatori abusivi agevolando l’applicazione di daspo urbani per coloro trovati in flagranza; potenziato la presenza di apparati di videosorveglianza urbana, che rappresentano un elemento cruciale nella prevenzione e nel contrasto degli episodi di violenza”. Secondo Liberi, “nessuna Amministrazione ha mai fatto tanto per la sicurezza in città”, ma “di tutto questo non c’è traccia nelle discussioni in Consiglio Comunale e sulle testate giornalistiche, che spesso si limitano a lanciare un generico allarme sicurezza e a richiamare l’Amministrazione a “fare qualcosa”, senza mai specificare cosa oltre a ciò che è già stato fatto e ottenuto, senza mai riconoscere l’enorme sforzo delle Forze dell’Ordine per garantire la sicurezza in città e senza mai spiegare alla cittadinanza quali siano i reali poteri di un Sindaco rispetto alla sicurezza. Dalle parole di alcuni consiglieri sembra quasi che ritengano che il Sindaco abbia i poteri di uno sceriffo dei film Western. Dispiace che un dibattito su un tema importante come la sicurezza venga portato a un livello così superficiale solo per ottenere qualche like in più sui social o racimolare qualche consenso, senza considerare i veri interessi della comunità”.

La nota del movimento Liberi si conclude con la conferma del sostegno all’amministrazione Grillo e l’invito “a tutti i cittadini a collaborare attivamente, anche attraverso quanto previsto dall’Accordo di Vicinato sottoscritto dal sindaco con la Prefettura, per affrontare la delicata questione della sicurezza in una logica di comunità, che aiuti a superare le forme di omertà e a rendere Marsala una città più sicura”.

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