La Commissione Pari Opportunità del Comune di Marsala ha approvato un regolamento sull’uso del linguaggio di genere. Il documento passerà adesso all’attenzione dell’Amministrazione e del Consiglio comunale per l’approvazione definitiva. Convinta sostenitrice di questo provvedimento è la presidente della Commissione, Giuliana Zerilli, che aveva anticipato l’iniziativa anche nel corso della seduta aperta sulla violenza di genere, tenutasi a Sala delle Lapidi lo scorso 30 settembre.

Cosa prevede il regolamento?

Prevede l’uso di un linguaggio non discriminante negli atti della pubblica amministrazione. Una volta approvato in via definitiva da Amministrazione e Consiglio sarà fatta una circolare esplicativa in modo che ogni dirigente e funzionario lo applichi nei vari uffici. E’ stato già adottato in diverse città italiane e ritengo sia una conquista per una città come la nostra.

Torniamo alla seduta aperta sulla violenza di genere del 30 settembre. Cosa ha lasciato questa iniziativa?

Sono molto soddisfatta per la presenza numerosa e qualificata. Il tema è molto sentito, anche alla luce degli eventi più recenti, che hanno toccato molto la sensibilità comune. Ho ritenuto giusto coinvolgere tutti gli attori in campo, perchè siamo di fronte a un’urgenza e non è più possibile delegare questo tema ad alcune istituzioni e ad alcune associazioni. E’ necessario che tutti facciano la propria parte contro la discriminazione di genere e la tutela delle donne: scuola, medici, chiesa…Come Commissione Pari Opportunità proveremo ad incontrare non solo le associazioni presenti sul territorio, ma anche i parroci, per far emergere le criticità delle periferie che le parrocchie, nel loro ruolo di presìdi, quotidianamente accolgono e che riguardano anche i temi della violenza e dell’emarginazione. Ma contiamo anche di far emergere realtà di donne attive, perchè il ruolo della Commissione è anche valorizzare quello che c’è e che può portare anche ad occasioni di lavoro, intercettando fondi ad hoc. E’ giusto, a questo proposito, ricordare che l’emarginazione e la violenza spesso nascono in contesti in cui le donne si trovano in situazioni di dipendenza economica.

Come si sta preparando la Commissione al tradizionale appuntamento del 25 novembre, in cui ricade la Giornata contro la violenza sulle donne?

C’è stato un confronto tra i presidenti delle Commissioni e gli assessori alle Pari Opportunità del territorio e posso anticipare che si sta lavorando in tutta la provincia di Trapani a un’iniziativa che prevede l’illuminazione di un monumento, che per l’occasione si colorerà di rosso. Per quanto riguarda Marsala c’è la proposta di illuminare Palazzo Fici.