Domenico Venuti ( PD): “All’Ars priorità a sanità, agricoltura e servizi alla persona”

Gaspare De Blasi

Domenico Venuti ( PD): “All’Ars priorità a sanità, agricoltura e servizi alla persona”

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martedì 30 Agosto 2022 - 06:05

Domenico Venuti, marsalese d’origine e salemitano d’adozione, sindaco della città belicina, è candidato per il rinnovo dell’Ars nella lista del Partito Democratico.

Venuti, come è nata la sua candidatura?

E’ il proseguimento di un percorso ventennale mio personale all’interno della politica provinciale. Ho ricoperto la carica di consigliere comunale e sono al secondo mandato di sindaco di Salemi. Il percorso che intraprendo con questa candidatura, viene dalla richiesta trasversale del gruppo dirigente del mio partito del quale ormai da anni occupo la carica di segretario provinciale”.

Se dovesse essere eletto all’Ars di quali argomenti si vorrebbe occupare?

“Sanità, agricoltura e servizi soprattutto alla persona. Negli anni da amministratore locale mi sono interfacciato tante volte con la deputazione regionale e con la relativa burocrazia. Ho notato troppo spesso il distacco tra la gente e le richieste che provengono dai territori e i deputai all’Ars. Ecco io mi impegnerò perché il dialogo con la gente sia di ascolto prima ancora che di inutili promesse”.

Lei è candidato a sostegno di Caterina Chinnici…

“Si tratta di una candidata prestigiosa ed importante. Un nome che il partito spende in modo determinante per vincere le elezioni. Dispiace che i campo dei progressisti non sia tutto unito. Il gruppo dirigente regionale non ha nulla da rimproverarsi. Con il M5S abbiamo avviato un percorso durante le primarie, poi tutto si è interrotto anche per quello che è accaduto in sede nazionale. Sono però convinto che terminate le elezioni occorrerà lavorare per ricostruite il rapporto tra forze che intorno ad un programma sono d’accordo su diversi punti”.

Lei occupa una carica istituzionale che in caso di elezione all’Ars intende mantenere?

“Io ho un patto con i miei concittadini con i quali ho mantenuto un rapporto costante. Ho delle scadenze di tipo amministrativo che intendo continuare a gestire. De resto la legge mi consentirebbe di mantenere le due cariche ed è quello che se i cittadini della provincia di Trapani mi daranno l’opportunità di essere eletto all’Ars, intendo fare”.

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