Un mezzo di comunicazione dalla portata massiva. La televisione continua a tutt’oggi a costituire uno degli elementi fondamentali per creare convivialità all’interno di un contesto collettivo o, comunque, per ricevere un impulso da parte di una fonte esterna, sia esso di natura informativa o di svago. Sebbene il progresso della tecnologia abbia portato alla costituzione di nuovi mezzi e dispositivi in grado di assolvere ai doveri della TV, essa rimane un punto cardine della comunicazione di massa.
Rappresentò il primo incontro degli individui con le possibilità dell’iper-connessione di cui godiamo oggi, accorciando le distanze tra interi continenti al punto di rendere la fruizione di determinati contenuti praticamente immediata. Al di là della loro natura sostanzialmente gratuita, comunque, questi vennero ben presto sottoposti a monitoraggio per mezzo di indici dedicati che permettevano agli addetti ai lavori di tenere d’occhio l’andamento di determinati palinsesti.
Proprio grazie ad essi, oggi è possibile stilare classifiche come quella presente nell’articolo de L’Insider, la piattaforma blog del sito di Betway, specializzato in casino e scommesse in rete, dove sono presenti i principali eventi che hanno segnato la storia della TV in termini di ascolti. Scopriamo, di seguito, i migliori highlight sportivi nel media.
La Rissa nella Giungla
Raccolse davanti allo schermo oltre un miliardo di spettatori. Stiamo parlando della lotta selvaggia tra due dei migliori pugili mai esistiti sulla faccia della Terra, avuta luogo in una zona remota della Repubblica Democratica del Congo. Era il 30 ottobre del 1974, quando Mohammed Ali e l’imbattuto George Foreman si contesero il titolo di miglior combattente del pianeta davanti al 25% della popolazione mondiale. Si trattò dell’evento sportivo più sensazionale del secolo e vide Mohammed Ali vincere sul fino ad allora campione in carica, non senza tenere gli spettatori col fiato sospeso fino all’ultimo.
UEFA Euro 2020
Fast Forward fino alla sedicesima edizione del torneo europeo organizzato dalla UEFA. Nel 2020, la competizione si apprestava a celebrare i sessant’anni dalla nascita. La fase finale ebbe luogo in undici distinte città europee, partendo dallo stadio Olimpico di Roma, fino ad arrivare a Wembley, a Londra, dove si disputò la finalissima che vide l’Italia vincere contro l’Inghilterra ai rigori dopo dei supplementari ed una partita particolarmente sofferte. Sembrerebbe che UEFA Euro 2020 abbia tenuto davanti allo schermo ben 5.23 miliardi di spettatori; una gran parte della popolazione mondiale.
Paralimpiadi estive di Rio del 2016
Parliamo dei quindicesimi giochi paralimpici estivi, disputatisi a Rio De Janeiro, in Brasile, dal 7 al 18 settembre del 2016. Fu un evento particolarmente emozionante, per la prima volta ospitato in un paese dell’America Latina. Per quell’occasione, furono introdotte le discipline della canoa paralimpica e del triathlon paralimpico. L’evento segnò un primato non indifferente nella storia di Olimpiadi e Paralimpiadi, tenendo incollate davanti allo schermo ben 4.1 miliardi di spettatori, sicuramente rimasti ispirati dalla determinazione e dal successo degli atleti, brillanti e pronti a discapito della loro condizione.
Cerimonia di apertura Olimpiadi di Beijing
Si tenne l’8 agosto del 2008 e furono ben 1.4 miliardi gli spettatori che assistettero a ciò che viene, a tutt’oggi, definita come la più bella cerimonia d’apertura nella storia dei giochi olimpici. Lasciò tutti sbigottiti, sia in loco che a casa. L’evento iniziò alle ore 20.00 dell’8 agosto, al fine di richiamare alla mente il numero otto, tradizionalmente di buon augurio per la cultura cinese. Vennero lanciati circa un migliaio di razzi grandinifughi per spazzare via ogni nube e, successivamente, 15.000 ballerini fecero il loro ingresso in arena per colorire una cerimonia sfarzosa a cui presero parte ben 105 capi di stato.