Presente all’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi per i 30 anni dello scalo trapanese, il presidente della Regione Nello Musumeci , ha rivendicato il ruolo del suo governo nel rilancio dell’aeroporto. “Sembrava destinato a morire. Noi, invece, abbiamo ritenuto che dovesse vivere, per rendere maggiormente competitivo il territorio, attraendo investimenti e capitali. Con il presidente Ombra abbiamo vinto la scommessa”.
Nel corso del suo intervento, il presidente della Regione ha poi invitato le istituzioni pubbliche, ma anche i privati, a credere maggiormente nel turismo, in modo che chi arriva in Sicilia possa trovare – accanto al mare e al patrimonio culturale – anche eventi di qualità e servizi funzionanti, aspetto fondamentale per vincere la sfida con le altre realtà.
Per quanto riguarda gli aeroporti siciliani, Musumeci è infine tornato ad auspicare un’unica società di gestione (“Quando Palermo si convincerà, avremo dato un esempio concreto di razionalizzazione delle risorse”), concetto spesso ripetuto nel corso del suo mandato. Sul suo futuro, a poche settimane dalle elezioni per il rinnovo dell’Ars, Nello Musumeci ha infine affermato: “Se me lo chiedono posso andare via anche domani. L’importante è che abbiamo indicato una strada”.