Quest’anno non c’è pace per il servizio degli scuolabus a Marsala. Prima le diverse gare andate deserte, con la conseguente autorizzazione di Marsala Schola agli istituti a procedere in house ( cosa peraltro non accettata da alcuni dirigenti scolastici). Poi le polemiche dei sindacati divisi con le diverse sigle divise tra di loro. Infine quando tutto sembrava avviato a soluzione, ecco l’altra doccia gelata. L’ultimo appalto aveva visto la presentazione di una sola ditta, che naturalmente con un ribasso irrisorio, si era aggiudicata la gara. Esaminando le relative carte però, a Marsala Schola si sono accorti che chi aveva avuto l’aggiudicazione, mancava dei requisiti necessari. Ditta esclusa e studenti a piedi ancora una volta. Non tutti gli però. Gli istituti che avevano ricevuto la prima autorizzazione a procedere di propria iniziativa a bandire le gare per il territorio di loro interesse, hanno potuto continuare ad usufruire di questo servizio. E’ il caso dell’Istituto comprensivo Mario Nuccio di via Salemi. “Non abbiamo mai interrotto il servizio – ci ha detto la preside Mariella Parrinello -. Quando Marsala Schola ci ha comunicato l’esito del bando comunale e ci ha autorizzato in proposito, abbiamo provveduto a prolungare alla ditta che già svolgeva per nostro conto il servizio a continuare fino al prossimo 7 aprile”. Questa data è quella che orientativamente servirà a Marsala Schola per completare l’iter per la nuova gara valida per tutto il territorio comunale. Da considerare però che le scuole che gestiscono in house, potranno essere autorizzate a continuare oltre il 7 aprile. Intanto da Marsala Schola fanno sapere che la nuova gara non è ancora stata bandita, ci stanno lavorando per la stesura definitiva.
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