Marsala: il Consiglio approva il PEF e la riduzione delle Tariffe sui Rifiuti

redazione

Marsala: il Consiglio approva il PEF e la riduzione delle Tariffe sui Rifiuti

Condividi su:

martedì 31 Maggio 2022 - 11:06

Alla presenza di 16 consiglieri, il presidente Enzo Sturiano ha aperto ieri i lavori della seduta di ieri del Consiglio comunale di Marsala comunicando il rinvio dell’appuntamento – programmato per oggi – con il “Conferimento della Cittadinanza alla memoria” al giudice Giovanni Falcone. E ciò, per indisponibilità di Maria Falcone comunicata dagli stessi organizzatori.

Per le comunicazioni prendono la parola: Pino Ferrantelli (chiede il prelievo dei punti 15,16 e17); Rino Passalacqua (chiede che venga autorizzato il suolo pubblico richiesto per la raccolta firme sulla riapertura dell’Ospedale); Rosanna Genna (sul costo dei ventilatori collocati in Aula, stante la riparazione in corso dei condizionatori, sottolineando altresì le condizioni indecorose della stazione ferroviaria di Birgi).

Si passa alla trattazione del punto 16 sul “Piano economico finanziario – PEF 2022/2025, riguardante il servizio di gestione dei rifiuti”. L’assessore Michele Milazzo ha illustrato la nuova programmazione e la rimodulazione dei servizi, sottolineando che i costi si incrementano di quasi 700 mila euro cui non corrisponde alcun aumento della TARI che, al contrario, sarà ridotta. Milazzo in Aula comunica anche che saranno incrementati i servizi di rimozione dei sacchetti abbandonati e degli ingombranti, nonché lo scerbamento affidato a Formula Ambiente assieme alla pulizia spiagge.

Il dirigente Giuseppe Frangiamore ha aggiornato l’Aula sullo stato della raccolta differenziata nel territorio comunale, sottolineando che Marsala è al vertice regionale tra le città medio-alte, quelle con popolazione superiore a 50 mila abitanti: ha raggiunto una percentuale di raccolta differenziata nel 2021 superiore al 75,70%, con premio assegnato dalla Regione di 200 mila euro.

Il dirigente ha fornito alcuni dati, raffrontando il 2020 e il 2021: il totale dei rifiuti raccolti è passato da 30 milioni di kg a 32 milioni, con maggiori quantità ascrivibili alle tipologie differenziate; mentre l’indifferenziato da 9.200.00 kg si è ridotto a 7.800.000 kg. “Il valore complessivo del PEF è frutto di una metodologia di redazione e raccolta dati resa difficoltosa dalla copiosa normativa nel tempo intervenuta”, afferma Frangiamore.

Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Ferrantelli (per comunicare l’esito favorevole della Commissione Bilancio che presiede), Nicola Fici (“attuare un sistema premiante per i cittadini”), Ivan Gerardi (“malgrado il premio regionale, sempre più discariche e rifiuti abbandonati”); Gabriele Di Pietra (“il voto contrario della Commissione Lavori Pubblici è dovuto al fatto che ha avuto poco tempo per approfondire la delibera”), Flavio Coppola (“bene riduzione TARI e lotta all’evasione, ma la città non è pulita come vorremmo”). Alle osservazioni sollevate hanno risposto sia Milazzo che Frangiamore.

All’atto della votazione del PEF, l’Aula approva a maggioranza.

Ne segue quindi la trattazione del punto 15 sulle “Tariffe Tari”, su cui relaziona l’assessore Giuseppe D’Alessandro. Lo stesso illustra quali sono le positive ricadute della riduzione della tassa per il 2022 – cui si aggiungono i ristori covid nazionali -, sia per quanto riguarda le famiglie (fino a 100 euro di risparmio per quelle numerose) che per le attività commerciali (circa 150 euro per superfici superiori a 100 mq.). Dopo il parere favorevole della Commissione Bilancio, il Consiglio ha approvato la delibera a maggioranza.

Prima di chiudere i lavori – aggiornati ad oggi alle ore 11.30 – ha preso la parola nuovamente l’assessore Milazzo che ha voluto rendere noto all’Aula il problema delle alghe spiaggiate, causato dalle recenti mareggiate, illustrando come si sta procedendo nel progetto di pulizia dell’arenile: “L’argomento sarà oggetto di un tavolo tecnico con la capitaneria di porto”, afferma l’assessore.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta