Scuderie del Castello gremite ieri pomeriggio a Partanna per l’inaugurazione del nuovo progetto museografico, alla presenza del Presidente della regione, Nello Musumeci e dell’assessore ai Beni Culturali, Alberto Samonà, intervenuti assieme all’architetto Bernardo Agrò, direttore del Parco Archeologico di Selinunte, che ha curato le quattro sezioni in cui si articola il Museo.
![](https://itacanotizie.it/wp-content/uploads/2022/05/castello-6-1024x768.jpg)
Ad accoglierli è stato il sindaco, Nicolò Catania, che nel suo saluto istituzionale ha ringraziato il Presidente della Regione – per la terza volta a Partanna – e l’assessore per la loro preziosa e prestigiosa presenza.
Il sindaco ha poi proseguito facendo un excursus delle eccellenze della città e del territorio, che si distinguono per ricchezza archeologica, storica, antropologica e paesaggistica, richiamando l’attenzione del Presidente Musumeci su alcune problematiche di vitale importanza (ospedale – porto e depuratore di Selinunte) e ha concluso ricordando il compianto Sebastiano Tusa cittadino onorario della città di Partanna che si è speso con passione negli scavi all’interno dell’area archeologica di contrada Stretto, i cui reperti sono oggi musealizzati all’interno del Castello Grifeo. Presente, assieme a diversi sindaci del territorio belicino e rappresentati istituzionali dei Comuni vicini, anche il principe Giuseppe Grifeo.
Il Castello “Grifeo” di Partanna è una delle fortezze meglio conservate dell’intera Sicilia e parte integrante del Parco archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria.
![](https://itacanotizie.it/wp-content/uploads/2022/05/castello-1.jpg)
“La Sicilia è una Regione che vanta un patrimonio inestimabile di beni culturali e che ha il diritto e il dovere di rendere fruibili affinché l’intera comunità possa trarne vantaggio, economico e anche in termini di qualità della vita. Stiamo lavorando per un progetto turistico degno di questo nome, che metta in rete le bellezze del territorio belicino, con i servizi necessari per il visitatore che arriva da fuori. Qui ho conosciuto sindaci capaci e responsabili che si impegnano quotidianamente per la rinascita del Belice. Il tutto si può realizzare solo con la condivisione dal basso: la popolazione deve collaborare e contribuire al mantenimento del nostro patrimonio, con atti di civiltà e rispetto di quello che la nostra terra possiede”.
![](https://itacanotizie.it/wp-content/uploads/2022/05/castello-5-1024x682.jpg)
L’Assessore Samonà e l’architetto Agrò hanno illustrato i progetti portati avanti, per le rispettive competenze tecniche e istituzionali, e al termine degli interventi il pubblico ha avuto modo di ammirare, grazie al circuito guidato, le quattro sezioni allestite: l’area Archeologico-Preistorica, la sezione di Arte medievale e moderna, la casa-museo e la raccolta di oggetti di carattere etno-antropologico che testimoniano momenti di vita e ritualità della comunità nel tempo.