«Prevenire è vivere». Questo lo slogan della campagna di sensibilizzazione sostenuta in tutta Italia dalla LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – e rilanciata in occasione della Settimana Nazionale di Prevenzione oncologica.

Diffondere i valori di un corretto stile di vita, seguite da attività fisiche e controlli periodici. Di questo si è parlato stamane all’Istituto Comprensivo Statale “Eugenio Pertini” a Trapani. A fare gli onori di casa la dirigente scolastica, la professoressa Maria Laura Lombardo.

A rispondere alle curiosità e alle domande degli alunni presenti in aula e collegati da remoto, la nutrizionista dottoressa Tiziana Loria, la dottoressa Elisabetta Butera nonché presidente LILT Trapani e anche il dg dell’Asd Accademia Trapani, Francesco Gambicchia: «Sono stato chiamato in qualità di testimonial per l’aspetto sportivo del tenore di vita che bisogna condurre sin da piccoli. Per noi dell’Accademia e per me questo scambio di idee rappresenta un vanto: parlare con i ragazzini e spiegare loro quale deve essere lo stile di vita ideale fra sport e alimentazione non può che essere motivo d’orgoglio».

L’olio extravergine d’oliva 100% italiano è il simbolo della campagna che promuove l’importanza delle sane abitudini alimentari, accompagnate dall’attività fisica e dai controlli di prevenzione periodici. «Propagandiamo la prevenzione ovunque durante questa settimana», dichiara la presidente LILT Trapani, la dottoressa Elisabetta Butera.

«Nelle scuole iniziano a formarsi gli uomini di domani e dove devono vivere e mangiare bene: infatti, in questa settimana noi parliamo di prevenzione primaria basata su alimentazione, sport bandendo le cattive abitudini dell’alcol, del fumo e di altro. Inculcando queste norme di comportamento ai ragazzi, riusciremo a formare degli uomini sani che potranno affrontare meglio la vita. I ragazzi da piccoli devono imparare a vivere bene, a dare valore alla loro vita rispettando l’ambiente. La lega agisce anche su altri fronti: sulla prevenzione secondaria che si basa sulla diagnosi precoce dei tumori e sulla prevenzione terziaria, ossia quella di assistere i malati durante il percorso della malattia».