La vicenda delle scritte contro Salvini e Meloni comparse in alcune vie del centro storico di Marsala sta diventando sempre più un caso politico, che sta ormai varcando i confini comunali. Si registra, infatti, l’intervento dell’europarlamentare leghista Francesca Donato, candidata alle ultime amministrative a Marsala.
“A Marsala ma anche in altre parti d’Italia è urgente isolare i fomentatori d’odio, quelli che scrivono sui muri e quelli che li giustificano”. Lo afferma l’europarlamentare della Lega Francesca Donato.
“Le scritte oscene e violente contro Matteo Salvini e Giorgia Meloni comparse sui muri di Marsala – continua Donato – sono un fatto gravissimo che giustamente è stato stigmatizzato da tutte le forze politiche. Giudico però grave che un avvocato di provincia, sedicente “antifascista”, provi a difendere e giustificare a mezzo stampa gli autori di questi misfatti”. Il riferimento è alla nota con cui il penalista Paolo Paladino aveva criticato la solidarietà espressa dal circolo locale del Pd ai due leader della destra italiana.
La parlamentare europea della Lega aggiunge: “ l’istigazione all’odio razziale – perché la discriminazione per motivi politici è una forma di razzismo – e l’apologia di reato sono esercitati con imbarazzante disinvoltura dagli esponenti di una sinistra abusiva, che ha tradito da decenni i propri valori e obiettivi fondanti in difesa del lavoro e dei diritti sociali per dedicarsi a tempo pieno allo squadrismo verbale a danno degli avversari di centrodestra. Come deputato e come cittadina mi attiverò perché i responsabili di questi vergognosi attacchi ricevano le necessarie censure pubbliche e giudiziarie” conclude Donato.
e stato proprio lui, salvini ha fomentare odio in questi anni, ricordate i commenti contro i meridionale, deve scomparire voi siciliani leghisti fate pena