La figura della Madonna costituisce nella storia dell’arte fonte inesauribile d’ispirazione ed occupa, senza dubbio, un posto di assoluto rilievo nelle opere dei più rinomati pittori, scultori, poeti e musicisti di ogni tempo e luogo.

È già unanime l’apprezzamento che si respira attorno al brano firmato dal giovane avvocato marsalese Giuseppe Giacalone (che ne è stato il “paroliere” e ne ha scritto il testo) e dal trapanese maestro Maurizio Virgilio (che ha scritto la musica), che hanno deciso di regalare un nuovo componimento a Maria, la madre di tutte le madri, l’umile ancella del Signore, la donna di Nazareth che accettò che il Verbo si facesse carne dentro di sé e che in Lei si compisse pienamente l’opera di Dio. Un regalo che i due hanno deciso di fare proprio per la “particolare” Settimana Santa 2021.

Un’amicizia lunga anni quella che lega i due, Giacalone e Virgilio, nata in banda, coltivata negli anni, nutrita sempre con reciproca ammirazione e stima. Poi una sera di marzo, l’idea proposta da Giacalone, poi la chiamata e subito dopo il maestro Virgilio che accetta. Qualche settimana di lavoro, l’avvocato butta giù un testo: semplice ma potente. Una preghiera che con la forza dirompente della musica diventa ancora più potente. La preghiera sincera di un figlio che rivolge alla propria madre, senza filtri, senza riserve.

La prefazione di “Figli tuoi” porta la firma speciale del Vicario generale della Curia di Mazara del Vallo, Don Vincenzo Greco, che generosamente ne ha curato la redazione “presentando” magistralmente il brano.

Nella giornata di ieri, l’opuscolo con brano e partiture è stato donato prima a Don Giacomo Marino, Parroco della Chiesa di Sant’Anna di Marsala e alla confraternita del giovedì santo. Nella stessa mattinata, l’opuscolo è stato donato poi a Padre Mariano Narciso, Rettore del Santuario Maria SS. Addolorata, alla presenza di numerosi confratelli e consorelle dell’omonima confraternita. Commosso e gioioso il commento di Padre Narciso, che dopo aver ascoltato il brano (in formato midi) ha voluto esprimere sentimenti di stima e apprezzamento, auspicando di poter ritornare presto alla normalità ed eseguire il brano in Santuario.