Con una nota, primo firmatario il consigliere Daniele Nuccio, un gruppo di consiglieri comunali ha presentato una mozione al presidente del Consiglio comunale di Marsala.
“Considerata la necessità di salvaguardare il delicato equilibrio della laguna dello Stagnone.
Consapevoli che con urgenza bisogna porre in essere tutte quelle iniziative volte alla tutela di uno dei patrimoni più importanti d’Italia.
Alla luce delle tante perplessità emerse nel dibattito pubblico che ha avuto luogo nei mesi scorsi in relazione alla volontà di alcuni enti e del Comune di Marsala di avviare, seppur in via sperimentale, attraverso il progetto “Acqua.Sal” degli impianti di piscicoltura e di “no-food” (produzione di alghe, micro-alghe, fanghi).
Preoccupati dagli esiti di tale sperimentazione, che certamente potrebbe aprire la strada, come previsto dal progetto, ad un vero e proprio business che mal si concilia con la necessità della tutela dello Stagnone.
Consapevoli altresì che la vocazione della laguna non riguarda l’industrializzazione e la realizzazione di prodotti per la cosmesi, così come crediamo che seppur la volontà di ricercare quanti più finanziamenti comunitari possibile finirà con l’essere attività vana se non frutto di una pianificazione concreta e globale dello sviluppo del territorio.
Tralasciando il fatto che il Consiglio Comunale, organo sovrano ed espressione della volontà popolare, deputato a prendere decisioni su tutto quanto concerne la Città di Marsala, è rimasto al di fuori di qualunque concertazione e valutazione preventiva sugli intendimenti dell’A.C. in relazione al progetto, sia in fase di manifestazione d’interesse che nelle fasi operative successive.
Non avendo ricevuto ancora, seppur in più occasioni sollecitate:
. La valutazione di compatibilità del progetto con il piano di gestione zone S.I.C e Z.P.S
. La compatibilità con il regolamento della Riserva
. La Valutazione di Incidenza Ambientale ( art. 5 DPR 357/97 – Direttiva 92/43 CEE).
Tutto ciò premesso:
Il Consiglio Comunale decreta irrevocabilmente il recesso del Comune di Marsala dal progetto “Acqua.Sal” e diffida l’A.C a proseguire qualsiasi ulteriore iniziativa in tal senso”.
I Consiglieri Comunali firmatari:
Daniele Nuccio, Aldo Rodriquez, Giovanni Sinacori, Giusi Piccione, Letizia Arcara e Pino Milazzo