Nuova Pallacanestro Marsala torna al PalaMedipower per una sfida chiave di Serie C contro il CUS Palermo, appuntamento cruciale nel cammino salvezza dei lilibetani e ultimo impegno casalingo prima della sosta natalizia.
Una sfida ad alta intensità
CUS Palermo si presenta a Marsala come una squadra tosta e molto aggressiva, capace di imprimere grande energia sui 40 minuti. Tutti i giocatori del CUS hanno una forte identità: sono palermitani doc, cresciuti nel vivaio universitario e abituati a giocare insieme con grande senso di appartenenza.
Tra le principali armi offensive degli ospiti spicca Pirrera, leader realizzativo e riferimento nel perimetro, protagonista fin qui di una stagione in doppia cifra di media. La sua sfida a distanza con Justas Vieversys, miglior marcatore NPM e tra i migliori cannonieri del campionato, aggiunge ulteriore fascino a un match che si preannuncia combattuto e di grande impatto fisico.
Le parole di coach Anteri
L’assistant coach Andrea Anteri inquadra così la gara: «Sarà una partita da giocare con la massima concentrazione. I punti rimasti sono pochi: abbiamo 3 partite in casa e 2 fuori, dobbiamo provare a fare bottino pieno al PalaMedipower e uno sforzo importante lontano da Marsala». Anteri sottolinea come contro un CUS molto aggressivo e atletico servirà attenzione su ogni possesso e grande solidità mentale nei momenti chiave.
«Facciamo un appello al nostro pubblico – aggiunge Anteri – perché, come è stato con la Virtus, il sesto uomo può dare il suo contributo. Speriamo di regalare ai tifosi una bella gara prima della sosta natalizia», è il messaggio rivolto alla tifoseria azzurra in vista della palla a due di domenica.
Riscatto dopo Milazzo
Marsala arriva all’appuntamento dopo il ko sul parquet della Svincolati Academy Milazzo, maturato soprattutto nel terzo periodo, quando l’inerzia del match è girata a favore dei padroni di casa. In quella circostanza la NPM, avanti all’intervallo, ha pagato un calo di lucidità contro l’aumento di pressione difensiva avversaria, concedendo canestri in transizione e faticando a ritrovare ritmo offensivo.
Nonostante la sconfitta, resta positivo l’approccio dei primi due quarti e la prova del gruppo, trascinato dai 24 punti di Vieversys e dalle doppie cifre di Allegri e Donato, segnali da cui ripartire per affrontare un CUS dal profilo simile per intensità e atletismo.