Elio Piazza: “Marsala non è più una città degna di questo nome”.VIDEO

Gaspare De Blasi

Elio Piazza: “Marsala non è più una città degna di questo nome”.VIDEO

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mercoledì 03 Dicembre 2025 - 06:00

Lo storico lilibetano guarda al futuro suggerisce provvedimenti urgenti da prendere

L’ispettore Elia Piazza da sempre impegnato a sostegno della storia e della divulgazione della cultura locale. In questi giorni ha sollevato un ennesimo problema: la “cancellazione” di una scrittura sulla “Porta Nuova” in centro a Marsala.

Si tratta di restaurare e ricostruire l’antica vestigia che è sparita. Chi guarda la Porta Nuova si accorge che occorre un ripristino necessario. Per avere tutto il testo si può consultare il lavoro che fece il maestro Caimi. Inoltre siamo disponibili a fornire la nostra consulenza per antiche scritte e vestigia che l’ufficio tecnico del comune decidesse di restaurare”.

Per esempio qual’ è il suo pensiero sul rifacimento dell’area antistante al Monumento ai Mille sito sul Lungomare di Marsala.

“Intanto non c’era alcuna necessità di chiudere i locali. Non c’erano pericoli per la struttura e neppure altre necessità. Aggiungo che questa amministrazione voleva destinare il monumento e i suoi locali affidandolo, con il sorprendente parere favorevole dell’Università di Trapani, alla creazione di un laboratorio per la lavorazione e lo studio degli scarti dei pesci ad una ditta di Mazara del Vallo. Ma come, il luogo simbolo dell’Unità d’Italia si trasforma in laboratorio, con tanti locali che ha a disposizione il comune?”.

Per la verità il provvedimento non ha mai avuto seguito, approdò anche tra mille polemiche in consiglio comunale e interessò oltremodo le associazioni delle strutture che si occupano di turismo.

Lei personalmente e l’associazione che cosa chiedete alla nuova amministrazione che si insedierà tra qualche mese?

Per esempio la pulizia e un più pressante controllo sulle terrazze del monumento ai Mille. Ho condotto una battaglia che non sta dando i suoi frutti purtroppo. L’igiene e la pulizia in quelle magnifiche zone adibite alla visione scenica meravigliosa del nostro mare, è molto carente. Vorrei citare anche il centro urbano e quello che era il cassero una volta. Meta di passeggiate non solo dei marsalesi ma anche di innumerevoli turisti. Era occupato di negozi anche di alta moda. Oggi il pavimento di via XI Maggio è veramente inguardabile tanto è trascurato. Marsala era una città degna di questo nome. Ora sembra un paesone”.

Anche noi giriamo questo “grido di dolore” dell’ispettore Piazza ai candidati e ai prossimi amministratori per un interessamento verso queste problematiche anche al termine della campagna elettorale.

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2 commenti

  1. Michele Abrignani 3 Dicembre 2025 10:13

    Perfettamente d’accordo. Ma oltre a queste necessità di carattere estetico di pulizia, ordine e conservazione delle vestigia storico-culturali, Marsala necessita di lungimiranza amministrativa tale da fornirla di strade, collegamenti, trasporti urbani e della minima organizzazione urbanistica ( in una parola “servizi”!) di cui è completamente carente, per potersi definire “città “.

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  2. Maria Vera Scibilia 4 Dicembre 2025 12:24

    Buongiorno! Dopo avere inviato email all’assessore Beni Culturali relativa alla commemorazione Holy Cross di Palermo, ho chiesto notizie della Chiesa di St. JOHN di Marsala che si trova presso il Canale e le cantine di John Woodhouse, non ho ricevuto risposta. Nella Vs. Biblioteca non esiste nulla a riguardo. Cordiali saluti Maria Vera Scibilis

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