A fuoco il nuovissimo Skatepark di Trapani, si indaga. “Distrutto un sogno”

redazione

A fuoco il nuovissimo Skatepark di Trapani, si indaga. “Distrutto un sogno”

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lunedì 10 Novembre 2025 - 14:44

Una notte di fiamme ha cancellato in pochi minuti ciò che era nato da anni di passione e impegno collettivo. Il terminal Skatepark di piazzale Ilio, a Trapani, è stato completamente distrutto da un incendio che ha ridotto in cenere rampe, pedane e strutture in legno costruite con fatica dai ragazzi dell’associazione “Trapani Skateboarding”. Quel luogo, simbolo di sport e socialità giovanile, era sorto nel 2022 grazie alla determinazione di un gruppo di skaters che avevano deciso di riqualificare un’area abbandonata di piazzale Giovanni Paolo II, trasformandola in un punto di ritrovo per sportivi, artisti e famiglie. I vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente, hanno lavorato a lungo per domare le fiamme, ma al loro arrivo il parco era già irrimediabilmente compromesso. Adesso, al posto di un luogo di incontro e creatività, restano solo macerie e cenere. Le autorità hanno avviato accertamenti per ricostruire l’origine dell’incendio, mentre la comunità trapanese — e in particolare i ragazzi di “Trapani Skateboarding” — si stringe attorno a un progetto che rappresentava non solo uno spazio sportivo, ma un esempio concreto di cittadinanza attiva e rigenerazione urbana.

Il rogo, le cui cause sono ancora in fase di accertamento, ha completamente divorato le strutture artigianali realizzate con materiali di recupero e finanziate attraverso una raccolta fondi online. “Il nostro è un sogno che diventa realtà”, diceva nel 2022 Ulisse Infranca, uno dei promotori del progetto, ricordando le prime giornate di lavoro: la pulizia dell’area, il montaggio delle rampe e la partecipazione di tanti giovani mossi dal desiderio di dare nuova vita a uno spazio dimenticato.

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