Una giornata di memoria e profondo significato civile quella vissuta oggi in tutta la provincia di Trapani in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, ricorrenza che celebra la fine della Prima Guerra Mondiale e onora il sacrificio di chi ha difeso la Patria e la libertà. A Trapani, la cerimonia principale si è svolta in Piazza Vittorio Veneto, davanti al Monumento ai Caduti, alla presenza del Prefetto Daniela Lupo, delle autorità civili, militari e religiose, dei sindaci dei Comuni della provincia, delle deputazioni regionali, dei rappresentanti del mondo scolastico e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. La celebrazione, iniziata alle 11.30, si è aperta con l’alzabandiera e la deposizione della corona d’alloro, seguite dalla benedizione del Vescovo Pietro Maria Fragnelli e dalla lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Bandiera consegnata all’Istituto Comprensivo di Misiliscemi “G. Montalto”
Un momento particolarmente toccante è stato la consegna della bandiera italiana all’Istituto Comprensivo di Misiliscemi, intitolato all’Agente Scelto Giuseppe Montalto, vittima di mafia ucciso a Trapani nel 1995. Alla cerimonia era presente anche la moglie del poliziotto, testimone di un dramma che rimane simbolo di coraggio e giustizia. Subito dopo, è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria” all’Appuntato Giuseppe Cianino, trucidato da truppe naziste il 29 aprile 1945 per aver partecipato alle attività partigiane nelle Brigate “Osoppo” in Friuli. Un riconoscimento che sottolinea il sacrificio di chi, anche lontano dalla propria terra, ha combattuto per la libertà dell’Italia. A scandire i momenti solenni della cerimonia, le note della Fanfara del VI Reggimento Bersaglieri, che hanno accompagnato autorità e cittadini in un clima di intensa partecipazione. Al termine, il pubblico ha potuto visitare la mostra di uniformi storiche allestita nel Palazzo della Prefettura, aperta fino alle ore 18, e i principali siti militari del territorio, tra cui la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Trapani e la base del 37° Stormo dell’Aeronautica Militare di Birgi, simboli dell’impegno quotidiano delle Forze Armate per la sicurezza nazionale e internazionale.





Le parole del Presidente del Libero Consorzio di Comuni
Durante la cerimonia, il Presidente del Libero Consorzio Comunale, Salvatore Quinci, ha voluto ricordare il valore di questa giornata con parole di profonda riflessione: “La memoria è l’alleata più fedele del futuro di una comunità. Oggi ricordiamo una pagina di storia che ci unisce e ci inorgoglisce. Il coraggio delle Forze Armate e di tanti eroi senza nome ha tracciato un solco tra oppressione e libertà. Oggi più che mai dobbiamo essere uniti nella ricerca della pace: la guerra è lo strumento più stupido che l’uomo possa utilizzare per imporsi. Le vite spezzate ci chiedono di costruire il futuro con dialogo, rispetto e democrazia”.
Iniziative in tutti i Comuni. A Marsala nel ricordo di Cianino
In contemporanea, anche gli altri Comuni della provincia hanno celebrato la ricorrenza del 4 Novembre con cerimonie sobrie ma cariche di significato. A Marsala, l’Amministrazione comunale ha reso omaggio ai Caduti con una cerimonia nella Cappella del Cimitero urbano, luogo simbolo di memoria collettiva. A causa della coincidenza con la celebrazione prefettizia di Trapani, il momento commemorativo si è svolto a fine mattinata, con la deposizione della corona d’alloro da parte del sindaco Massimo Grillo. Nel corso della cerimonia, il sindaco si è intrattenuto con il signor Leonardo Cianino, figlio dell’Appuntato Giuseppe, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare. Un incontro emozionante, nel quale il figlio ha raccontato con orgoglio la fierezza e il coraggio del padre, “barbaramente ucciso dai nazisti per difendere il supremo valore della libertà”.
A Petrosino nel segno della sicurezza e della pace
A Petrosino, la celebrazione si è tenuta al Cimitero comunale, davanti al Monumento ai Caduti, con la deposizione e la benedizione della corona d’alloro in memoria di tutti i militari caduti in guerra e di coloro che, ancora oggi, operano in Italia e all’estero per la sicurezza e la pace. Presenti le autorità civili, militari e religiose, le associazioni di volontariato e numerosi cittadini. Particolarmente significativa la partecipazione degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Gesualdo Nosengo”, accompagnati dai docenti e dall’orchestra scolastica, che hanno offerto musiche e letture dedicate ai temi della pace e della memoria. “Il 4 novembre – ha dichiarato il sindaco Giacomo Anastasi – non è solo un giorno di ricordo, ma di responsabilità. In un tempo attraversato da conflitti e tensioni, dobbiamo impegnarci a difendere i valori della pace e della convivenza. La memoria dei caduti ci chiede di essere costruttori di speranza”.
A Mazara Santa Messa con il Vescovo
Alla cerimonia che si è svolta a Mazara del Vallo, hanno preso parte le autorità civili, militari e religiose, insieme a numerose scolaresche, alle associazioni dei militari in congedo e alla banda musicale cittadina. Dopo la Santa Messa in Cattedrale, officiata dal Vescovo Angelo Giurdanella, il corteo di autorità e cittadini si è spostato davanti al Monumento ai Caduti per la Patria, dove sono stati resi gli onori militari e osservato un minuto di silenzio in memoria dei caduti. È seguita la deposizione della corona d’alloro da parte del vice sindaco Vito Billardello, in rappresentanza del sindaco Quinci impegnato a Trapani, del comandante della Polizia Municipale Vincenzo Menfi e del comandante della Capitaneria di Porto, capitano di fregata Stefano Luciani, alla presenza dei vertici locali di Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Prima del discorso commemorativo dell’assessore alla Pubblica Istruzione Isidonia Giacalone, gli studenti intervenuti hanno sottolineato con sensibilità il valore della giornata anche dal punto di vista dei giovani, in un momento storico segnato da nuove preoccupazioni e tensioni globali.