C’è un cuore pulsante che batte forte tra le onde del Mediterraneo: è quello dell’isola di Marettimo, dove residenti, volontari e turisti si fanno custodi attivi di un patrimonio naturale e culturale che appartiene a tutti. Un impegno silenzioso, ma potente, che racconta un modo diverso di vivere il territorio: con rispetto, amore e partecipazione. Non stupisce, allora, che l’Osservatorio Italiano delle Destinazioni Balneari abbia recentemente assegnato alle Isole Egadi il primo posto tra le mete più green e sostenibili d’Italia. Un riconoscimento che non nasce per caso, ma che è il frutto concreto dell’azione quotidiana di chi abita, visita o semplicemente ama questo straordinario arcipelago. In questi giorni, due interventi di pulizia hanno testimoniato, ancora una volta, quanto forte sia il senso civico e ambientale che anima Marettimo.

Il primo porta la firma del Comitato per i Diritti dell’Isola di Marettimo, ormai giunto al suo undicesimo intervento sul territorio. In collaborazione con personale specializzato, i volontari hanno restituito decoro e bellezza alle aree dello Scalo Vecchio, Scalo Nuovo e Scalo di Mezzo, restituendole alla comunità e ai visitatori nella loro naturale bellezza. Un secondo gesto di grande valore arriva invece da un gruppo di turisti in visita al Castello di Punta Troia. Affascinati dalla storia e dal paesaggio, non si sono limitati a contemplare: armati di sacchi e buona volontà, hanno ripulito la spiaggia dello Scalo Maestro, contribuendo attivamente alla tutela dell’ambiente isolano.
Fondamentale anche in questo caso la presenza di Giovanni Scaduto, guida appassionata e instancabile, vera anima del Castello, capace di trasmettere a chi arriva lo spirito profondo del luogo. I rifiuti raccolti in entrambe le occasioni sono stati debitamente differenziati e conferiti secondo quanto previsto, a testimonianza di un’attenzione non solo simbolica ma concreta verso l’ambiente. Il sindaco di Favignana, Giuseppe Pagoto, ha voluto ringraziare pubblicamente tutti i protagonisti di queste azioni, ricordando come il futuro delle Egadi si costruisca anche e soprattutto con gesti semplici, ma carichi di senso. “Grazie a chi ogni giorno si prende cura di queste isole con rispetto e amore”, ha dichiarato. E se è vero che ogni gesto conta, a Marettimo anche i più piccoli diventano parte di un grande racconto collettivo. Un racconto di bellezza, responsabilità e speranza.