Mezzo Festival: festa della musica a Mazara, non senza polemiche

redazione

Mezzo Festival: festa della musica a Mazara, non senza polemiche

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lunedì 28 Luglio 2025 - 10:10

Si è chiuso il Mezzo Festival, un autentico viaggio musicale tra sonorità indie, cantautorato contemporaneo, ritmi mediterranei, rap, elettronica e folk urbano, ospitato nel Giardino dell’Emiro di Mazara del Vallo. Due giorni di concerti che si sono svolti venerdì 25 e sabato 26 luglio: nella prima giornata si sono esibiti, tra gli altri, il cantautore palermitano Alessio Bondì e il cantautore Libero Reina, che insieme al padre gestisce il noto Teatro di Andromeda, nel territorio di Santo Stefano Quisquina, sui monti Sicani; la seconda giornata ha visto la musicista siciliana Simona Norato, Cico Messina che ha giocato in casa assieme alla sua band e alla pianista Sade Mangiaracina, ma anche il mazarese Fabrizio Mocata, nome da ‘Grammy’ con il violinista Mauro Carpi e il trombettista Aldo Bertolino, nonchè l’hip hop di Biggaspano e tanti altri nomi del pop contemporaneo.

Nella due giorni la manifestazione, organizzata da Mezza APS, ha ospitato anche un’area relax e food, uno spazio dedicato ai bambini e alle famiglie, con attività curate dall’associazione “Vivere a Colori”, e un mercatino vintage con diversi espositori curato dal collettivo palermitano “Cortile Eclettica”. Al termine della rassegna, gli organizzatori hanno voluto lasciare un messaggio: “Prima del suo inizio ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che questo festival era una sfida. Oggi possiamo dirlo con forza: è un inizio molto promettente. Perché quello che abbiamo vissuto insieme in questi giorni è solo una prima traccia. Una bozza di futuro scritta a più mani, tra musica, incontri e gesti veri. Non ci interessa dire ‘ce l’abbiamo fatta”. Ma non sono mancate le polemiche. Naturalmente un Festival di questa portata, con diversi artisti che salgono sullo stesso palco e nella stessa serata, comporta un’alta professionalità che qualche artista ha ‘bacchettato’.

Con un video-messaggio severo sui Social, ci ha pensato Sade Mangiaracina:

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