La Giornata nazionale dello Sport è alle porte, in Valle d’Aosta si stanno già preparando in tante discipline diverse, dal basket al fiolet. Ci saranno dei collegamenti in diretta con Roma e tanta voglia di diffondere sempre di più lo sport in Italia.

La Giornata nazionale dello Sport 2025 cade eccezionalmente di sabato 14 e domenica 15 giugno. Neanche a farlo apposta, si allinea il calendario al Giubileo degli Sportivi. Gressan sarà il cuore dell’evento grazie alla collaborazione fra il comitato regionale CONI, le federazioni valdostane e il Comune. L’Area Verde ospiterà degli stand, i campi mobili e le pedane per le prove aperte. Alle 15 di sabato sono previsti i saluti delle autorità che verranno trasmessi in diretta a Piazza del Popolo a Roma. Non manca proprio nulla per sottolineare il carattere nazionale di questa iniziativa!

Tutto in un unico prato: prove ed esibizioni

Ci saranno decine di società che porteranno le attrezzature e tutti gli strumenti tecnici per consentire a chiunque di testare gli sport tradizionali e le discipline olimpiche. Quali sono gli sport che saranno presenti?

• pallacanestro e pallavolo con dei campetti portatili
• pesistica, pattinaggio artistico, danza sportiva
• tennistavolo con return board e sparapalle
• karate, hockey su prato, turismo equestre con tiro con l’arco su cavalli finti
• fiolet, rebatta e tsan, in memoria della tradizione di questa regione

La formula è “provare, imparare, tornare” e decisamente valorizza il contatto diretto con gli allenatori federali. Tutto questo serve per ridurre le barriere d’ingresso e per rendere l’evento accessibile a ogni fascia d’età.

Dati che raccontano la voglia di movimento

• Il Rapporto CONI 2023 segnala che ci sono più di 16 milioni di tesserati fra le federazioni, le discipline associate e gli enti di promozione. Un aumento del +12,6% rispetto all’anno precedente.
• I dati più recenti dell’ISTAT indicano che il 28% degli italiani pratica uno sport con continuità, mentre il 36% lo fa in modo saltuario. La quota dei sedentari si è ridotta al 35%.

Questi trend mostrano una popolazione sempre più attiva e spiegano l’interesse sempre più vivido verso gli eventi di piazza che offrono delle esperienze dirette e gratuite. Gressan si inserisce in una filiera di appuntamenti che, secondo Sport e Salute, sono aumentati del 18% negli ultimi tre anni, spinti da partnership tra il settore pubblico e quello privato che puntano sulla diffusione di uno stile di vita sano.

Lo sport ispira anche il gaming digitale

L’espansione dello sport si riflette anche nell’intrattenimento online. Nel 2024, il comparto dei casinò europei ha registrato dei ricavi lordi per 13,5 miliardi di euro, con i giochi a tema sport che valgono più della metà del totale.

Questa tendenza la possiamo notare anche in Italia. Le slot dedicate al calcio, al basket o alla Formula 1 riescono ad attirare una grande fetta di pubblico e creano delle sinergie con le federazioni. Allo stesso tempo, molti club concedono le licenze ufficiali per i loghi e per le mascotte. I casinò italiani con licenza ADM garantiscono dei controlli sul payout e la tracciabilità fiscale. L’ADM si occupa di supervisionare gli operatori e da quest’anno le regole per il gioco responsabile sono state intensificate.

È chiaro, quindi, che lo sport permea tanti settori e permette di vivere delle esperienze cross-mediali tra passione, gaming e consumo.

Valle d’Aosta laboratorio di inclusione

L’evento di Gressan non punta solo alle prove tecniche. I punti informativi sulla nutrizione, sulla prevenzione degli infortuni e sul volontariato sportivo ampliano la portata sociale della manifestazione. Gli organizzatori spiegano che, nel 2024, il numero di progetti di sport integrato nell’arco alpino è cresciuto del 22%, grazie ai fondi europei Interreg e al PNRR “Sport e Periferie”.

Nella stessa logica rientra la trasmissione in streaming verso Roma. Si vuole creare un’unica regia che unisce i palchi locali e quello nazionale così da ridurre i costi di produzione e l’impatto ambientale. Le amministrazioni valdostane stimano un afflusso di circa 8000 partecipanti nelle due giornate, con delle ricadute economiche sulla ristorazione.

Perché le giornate come queste sono importanti

Alla fine dei due giorni, i campetti smontabili di basket e di volley verranno spostati nelle scuole e negli oratori. Le pedane di pesistica resteranno a disposizione del progetto regionale di avviamento alla forza. La scelta riflette la linea guida “legacy” del Comitato Olympic Agenda 2020: ogni grande evento deve lasciare le infrastrutture utili alla comunità.

Grazie a questo approccio, la Giornata dello Sport diventa anche un booster per le pratiche sportive permanenti, valorizza il lavoro dei volontari, dei tecnici e delle associazioni del territorio.

La due giorni valdostana porta in primo piano la dimensione partecipativa dello sport, sostenuta dai dati nazionali che certificano un’Italia più dinamica e da una contaminazione positiva con i settori digitali in crescita. Il risultato è un mosaico in cui lo sport dialoga con la cultura, con l’economia locale e con le tecnologie del divertimento. Consolida l’idea che lo sport, oggi, sia un linguaggio trasversale capace di unire le piazze, gli schermi e la comunità.