In merito alla nota del Gruppo Marsala 2 – Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani pubblicata ieri, riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota del AMP – Isole Egadi con alcune riflessioni e chiarimenti sull’attività del Centro Recupero Tartarughe Marine:
Nostro malgrado, siamo finiti sui giornali locali, per uno spiacevole disguido dei giorni scorsi. Poiché stanno circolando notizie errate, corre obbligo, in proposito, fare alcune doverose precisazioni.
Il Centro è aperto e continua ad essere operativo h24 per le attività di recupero degli animali.
Attualmente, sono sospese, esclusivamente, le visite guidate quotidiane condotte al centro, per attività gestionali interne.
Nel succedersi degli eventi di questi ultimi giorni, purtroppo, abbiamo commesso un errore e una prenotazione è sfuggita al nostro controllo.Ci siamo scusati in sede privata, ma riteniamo giusto anche farlo pubblicamente. Tuttavia, ci teniamo a chiarire che non avremmo mai voluto che accadesse e non era nostra intenzione arrecare un danno.
Comprendiamo il disappunto e la delusione di chi aveva programmato la visita e non ha potuto svolgerla; tuttavia, non si può screditare il lavoro di anni, per un incidente, seppur spiacevole, di percorso.
Chi ci segue, conosce la passione e la dedizione che, da 10 anni, mettiamo nel nostro lavoro. Nonostante ci siano stati anche momenti difficili, abbiamo, e continuiamo a farlo ancora oggi, speso il nostro tempo con il sorriso, l’entusiasmo e impegno, pensando che la tutela dell’ambiente marino e la salvaguardia delle tartarughe marine sia una priorità per la collettività.
️ Ci dedichiamo anima e cuore alle attività di sensibilizzazione, in presenza, a distanza, dentro il centro e anche nelle scuole, perché ogni sorriso e ogni feedback, in termini di buone pratiche messe a punto da chi abbiamo incontrato, è il nostro motore per andare avanti con energia e slancio.
Quindi, quanto accaduto, addolora noi per primi e speriamo di avere altre occasioni di incontro.
Questa esperienza, ha mostrato, sebbene noi lo sapessimo già, che siamo umani e, pertanto, inevitabilmente, imperfetti.