“Sarà Renato Schifani il nostro candidato, sarà lui il prossimo presidente della Sicilia”. Così il leader di Forza Italia e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel suo intervento ad un convegno di Forza Italia a Noto, in provincia di Siracusa. Un intervento che ha voluto sedare i rumors di queste settimane che porterebbero ad altri nomi della coalizione di centrodestra, dove si registrano le ambizioni di Fratelli d’Italia, ma anche dei centristi, che pensano al sindaco di Palermo ed ex rettore di Unipa Roberto Lagalla. Senza dimenticare che, al di là delle dichiarazioni pubbliche di unità, anche Forza Italia è attraversata da non poche frizioni interne, che hanno portato le principali frange a spaccarsi in occasione delle elezioni provinciali di fine aprile (uno dei casi più eclatanti si è registrato a Trapani), tra il gruppo più vicino alle posizioni del presidente della Regione e quello che si riconosce nella leadership emergente di Edy Tamajo, primatista di preferenze alle elezioni europee dello scorso anno.
Ad ogni modo, Schifani ha espresso il proprio ringraziamento al leader nazionale di Forza Italia per le parole pronunciate al convegno di Noto. “Il nostro è un progetto che va al di là di questo quinquennio, basti pensare ad esempio ai termovalorizzatori, ma naturalmente non sono solo io a decidere. Ringrazio il presidente Tajani, siamo pronti a continuare”.