Sparatoria di Monreale, è caccia ai complici dell’unico arrestato. Inizia l’autopsia

redazione

Sparatoria di Monreale, è caccia ai complici dell’unico arrestato. Inizia l’autopsia

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mercoledì 30 Aprile 2025 - 07:16

Mentre migliorano le condizioni di salute dei due giovani rimasti feriti nella sparatoria di sabato notte a Monreale che ha provocato tre morti – Nicolò Cangemi di 33 anni e un ragazzo di 16 anni ancora ricoverati in ospedale -, è caccia ai complici del 19enne Salvatore Calvaruso, l’unico arrestato tra i responsabili. Proseguono le indagini per identificare e arrestare i complici che, da quanto si apprende, sono due-tre, tanto quanto le pistole che hanno esploso gli oltre 20 colpi in pieno centro, di fronte la Cattedrale storica e una pizzeria. Una sparatoria costata la vita a Salvatore Turdo di 23 anni, Andrea Miceli e Massimo Pirozzo, entrambi di 26 anni. Un dramma immane per la comunità monrealese.

Sono almeno cinque i palermitani dello Zen e non solo, protagonisti della rissa finita in strage. I militari del nucleo investigativo del gruppo di Monreale per tutta la giornata di ieri hanno sentito giovani dello Zen, perquisito molte abitazioni a caccia delle armi. Una delle ipotesi è che i giovani abbiano gettato le armi nel percorso di ritorno, quasi 15 chilometri di strada. Calvaruso, che in un primo momento aveva confessato ai carabinieri sostenendo di essersi solo difeso dall’aggressione dei monrealesi, non ha fornito alcun aiuto agli investigatori nell’interrogatorio davanti al sostituto procuratore Felice De Benedittis. Calvaruso in sostanza, si è incastrato da solo: ha dichiarato di aver perso un paio di occhiali identici a quelli ritrovati su luogo del delitto e che lo stesso indossa nelle foto profilo sui social e due testimoni hanno detto al Procuratore di averlo individuato come uno dei soggetti che ha aperto il fuoco tra la folla. La procura intanto ha conferito l’incarico ai medici legali di eseguire l’autopsia di Turdo, Pirozzo e Miceli, nell’istituto di medicina legale del policlinico di Palermo.

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