Scandalo al Cimitero di Trapani, revocato lo stop alle agenzie funebri. C’è anche una parte offesa

redazione

Scandalo al Cimitero di Trapani, revocato lo stop alle agenzie funebri. C’è anche una parte offesa

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mercoledì 23 Aprile 2025 - 09:14

La vicenda legate alle mazzette all’interno del Cimitero comunale di Trapani, che ha portato all’arresto dell’ex necroforo Mario Pizzurro e del suo fido collaboratore Emanuele Renato Grimaudo, ha portato ad indagare su una rete di agenzie funebri cittadine compiacenti. La Procura è anche giunta a bloccare l’attività di tre note agenzie. Ora il gip del Tribunale trapanese, Giancarlo Caruso, ha revocato la posizione delle tre ditte indagate e dei suoi titolari, ovvero Vito Dolce e  Giampiero e Giuseppe Colletta, mentre Vito Polisano è stato escluso da ogni responsabilità penale ed è invece ad oggi iscritta come persona offesa dal reato di concussione. Quest’ultimo infatti, così come emerso in sede di interrogatorio, ha subito un meccanismo di manipolazione per una serie di atteggiamenti che si verificano all’interno del camposanto. Per Dolce e i fratelli Colletta invece, è stata revocata la misura interdittiva del divieto temporaneo d’esercizio dell’attività, accogliendo di fatto le istanze presentate dai legali. La decisione è stata adottata durante l’interrogatorio di garanzia.

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