Sit-in dei sindacati per la sanità trapanese. I segretari hanno incontrato Palazzolo

redazione

Sit-in dei sindacati per la sanità trapanese. I segretari hanno incontrato Palazzolo

Condividi su:

giovedì 17 Aprile 2025 - 13:04

Cgil, Cisl e Uil, come preannunciato nei giorni scorsi, hanno tenuto un sit-in davanti la sede dell’Asp di Trapani in via Mazzini per protestare contro la gestione del caso dei ritardi nella processazione degli esami istologici e per ribadire alla direzione dell’azienda sanitaria la necessità della convocazione urgente del tavolo sulla salute costituito nel 2021. All’iniziativa hanno partecipato anche i rappresentanti dei partiti del centrosinistra.

Il sostituto del direttore generale dell’Azienda Sanitaria provinciale di Trapani Danilo Palazzolo ha ricevuto i tre segretari delle confederazioni sindacali – Federica Badami (Cisl Palermo Trapani), Liria Canzoneri (Cgil Trapani) e Tommaso Macaddino (Uil Trapani) – alla presenza del direttore sanitario aziendale Danilo Greco.

I dirigenti sindacali hanno posto in risalto una serie di criticità sanitarie e socio-sanitarie, dalle liste d’attesa alla mancanza di personale medico, alle difficoltà di interlocuzione dei soggetti anziani e fragili, evidenziate in un documento programmatico consegnato alla direzione strategica aziendale in cui chiede, tra le altre cose: incremento delle risorse finanziarie, valorizzazione del personale sanitario, rafforzamento delle reti territoriali e delle strutture di prossimità, una più efficiente gestione delle liste d’attesa e dei posti letto, digitalizzazione e innovazione tecnologica.

Palazzolo, sottolineando tutte le azioni messe in campo sia per l’abbattimento delle liste d’attesa che per il reclutamento di medici, ha concordato infine nell’avvio concreto del tavolo permanente tra l’azienda e i sindacati.

Al termine i sindacalisti hanno sciolto il sit in e si sono recati in prefettura.

“Oggi – affermano Canzoneri, Badami e Macaddino – sono state gettate le basi per costruire un percorso comune, per dare vita a un nuovo punto di partenza. Vogliamo ragionare insieme sulle questioni di merito con l’obiettivo finale di dare il nostro contributo di idee, che deriva dal vivere quotidianamente il territorio e le persone, portando le loro istanze, soprattutto quelle di coloro che vivono in una condizione di fragilità. La manifestazione odierna ha voluto essere costruttiva poiché riteniamo che sulla materia sanità, il confronto debba essere costante nell’interesse di tutti. Adesso attendiamo di essere convocati da prefettura e Asp per dare vita al tavolo di confronto chiesto”.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta