In riferimento alla vicenda relativa agli hangar dei Capannoni Nervi, nell’area dell’ex Aeronautica militare di Sappusi, lungo la SP 21, interviene l’ex sindaca Giulia Adamo che, in qualità di presidente della Provincia di Trapani, aveva messo in campo – come lei stessa afferma – interventi per il recupero e la valorizzazione dei Capannoni che portano il nome del loro progettista. “L’Aeronautica militare, nel marzo del 2003 – afferma la Adamo – aveva firmato il verbale di consegna provvisoria all’Angenzia per il Demanio di Trapani e contestualmente alla Provincia al fine di avviare un progetto di messa in sicurezza degli storici capannoni“. Il progetto, che abbiamo avuto modo di visionare, prevedeva anche la posa in opera di pontili galleggianti con circa 150 posti barca. Inoltre era prevista l’escavazione di un canale di navigazione e la conseguente sistemazione degli spazi interni. “La ristrutturazione degli alloggi – continua l’ex deputata regionale – sarebbe stata demandata a un apposito bando di gara con investimenti privati e all’interno di un progetto di collaborazione con il pubblico che avrebbe detenuto l’iniziativa ed il controllo degli interessi del territorio”.

Con la delibera del 25 luglio 2005, come si legge dalle carte, venne completato il progetto che comprendeva tutta la parte burocratica per avviare il finanziamento che la Provincia lo stesso anno ottenne per un importo di 1 milione e 200mia euro dall’Istituto per il Credito Sportivo per la realizzazione dell’opera. “Il bando – conclude Giulia Adamo – per un incarico professionale, venne pubblicato riguardante l’elaborazione del progetto esecutivo che venne assegnato. Nello stesso anno terminò il mio mandato da Presidente della Provincia e la ristrutturazione degli Hangar Nervi e il progetto già avviato sparisce”. L’ex sindaca coglie l’occasione per togliersi alcuni sassolini dalla scarpa e aggiunge che, a suo avviso, sono spariti pure i progetti per la Colmata di Casabianca (già avviato e interamente finanziato), le somme per l’Istituto Commerciale di Marsala, per l’SP 21, ecc. Secondo la Adamo, nel giro di qualche anno sparirà anche il progetto definitivo del Porto già finanziato con delibera del 29 dicembre 2015 tramite il cosiddetto Patto per il Sud per un importo di 49 milioni di euro.