“L’immacolata segreta del ‘43 – Lo sbarco in Sicilia. Il briefing di Roosevelt a Castelvetrano” è il volume (editore Libridine) scritto da Maurizio Tosco, con prefazione di Pasquale Hamel, che si presenta domani, 21 marzo, alle ore 16.30 alla Biblioteca del Liceo Classico “G. Pantaleo”. Perché nel tiepido pomeriggio dell’8 dicembre 1943 il presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt atterra a Castelvetrano, in provincia di Trapani? Cosa è venuto a fare in Sicilia? Chi deve incontrare e per quale motivo? Siamo nel pieno della Seconda guerra mondiale, da pochi mesi la Sicilia è stata occupata dagli Alleati e, ufficialmente, la motivazione della visita di Roosevelt è quella di passare in rassegna una rappresentanza delle unità militari che si sono distinte nello sbarco in Sicilia e decorare alcuni sottufficiali e ufficiali, tra i quali il generale Mark Clark.
In realtà, quel mercoledì all’aerodromo di “Fontanelle” il Presidente compie, come si direbbe nel linguaggio spionistico, una “missione coperta” il cui scopo è mandare in fumo la trama di accordi segreti, tradimenti, politica e spionaggio che i suoi alleati-concorrenti: Churchill e Stalin, hanno macchinato per affermare la propria egemonia sul Mediterraneo e sull’Italia. Un “intrigo internazionale” nel quale anche gli Indipendentisti siciliani sono e saranno protagonisti a lungo. Un avvenimento straordinario e unico passato sotto silenzio e quasi ignorato dagli storici. Questa edizione aggiornata, è arricchita con le fotografie e l’eccezionale lista manoscritta, mai pubblicati prima, rinvenuti dall’autore tra gli effetti personali del tecnico meccanico aeronautico statunitense: il sergente Lars Eklund del 62° Troop Carrier Squadron 314° Troop Carrier Group, che è stato un testimone oculare di quel pomeriggio dell’Immacolata segreta del ’43.