Marsala, pestò un disabile ma non fu tentato omicidio. Vincenzo Li Vigni condannato a 10 anni

redazione

Marsala, pestò un disabile ma non fu tentato omicidio. Vincenzo Li Vigni condannato a 10 anni

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mercoledì 19 Febbraio 2025 - 11:47

Furono lesioni personali gravi, non tentato omicidio. E’ quanto ha sentenziato il Tribunale di Marsala (presidente Vito Marcello Saladino), accogliendo la tesi difensiva (avvocato Piero Marino) e condannando a dieci anni di carcere il ventenne petrosileno Vincenzo Piero Li Vigni per il “pestaggio” di un giovane disabile marsalese davanti ad un distributore automatico di sigarette in contrada Terrenove, lungo la statale 115 per Mazara.

La decisione del Tribunale e il parere della difesa

Il Pubblico ministero aveva richiesto 15 anni e tre mesi di condanna per i reati contesatati. “Il giudice – ci dice Piero Marino l’avvocato che ha sostenuto la difesa del Li Vigni – ha accolto la nostra tesi relativa al tentato omicidio che è stata derubricata in lesioni gravi. Non siamo soddisfatti anche a fronte di un ragazzo che rimane comunque ristretto in carcere e c’è comunque da dire che avevavo chiesto l’esclusione della rapina aggravata in relazione alla dinamica dei fatti, che a nostro parere la escluderebbe visto che le chiavi della vettura furono lasciate sul posto prima di fuggire. Tuttavia appena avremo la motivazione della sentenza ricorreremo al giudizsio di secondo grado dinnanzi alla corte d’Appello”.

Nel processo, la vittima dell’aggressione si è costituita parte civile con l’assistenza dell’avvocato Antonino Salvatore Giustiniano. Il Tribunale gli ha accordato un risarcimento danni di 5 mila euro. Parte civile anche il Comune di Marsala, rappresentato dall’avvocato Cosimo Di Girolamo.

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