Rapinò un’anziana strappandole due collanine dal collo, in carcere un 27enne alcamese

redazione

Rapinò un’anziana strappandole due collanine dal collo, in carcere un 27enne alcamese

Condividi su:

mercoledì 12 Febbraio 2025 - 19:26

La Polizia di Stato di Alcamo ha dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Trapani nei confronti di un pregiudicato alcamese. L’uomo si sarebbe reso responsabile di una grave rapina consumata nello scorso mese di ottobre ai danni di una donna di 80 anni nonché di numerosi furti.

La misura cautelare tra origine da una scrupolosa attività svolta dagli agenti della squadra investigativa del locale Commissariato di Polizia, allorché, tra la fine di ottobre ed il mese di novembre, nella città di Alcamo, si sono registrati numerosi reati predatori tra furti in abitazione, e rapine in pregiudizio di anziane donne che venivano colpite proprio per la loro vulnerabilità che li rendeva delle facili “prede” agli occhi dei rapinatori.

Già nel mese di novembre gli operatori della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. hanno dato una prima risposta individuando i responsabili di numerosi furti e rapine che sono stati assicurati alla giustizia, poiché colpiti da provvedimenti custodiali in carcere ed ai domiciliari.

Al fine di mantenere un livello di attenzione sempre alto per prevenire la consumazione di reati predatori, gli operatori hanno poi focalizzato l’attenzione su altri episodi delittuosi registrati nel medesimo periodo, riguardanti la consumazione di analoghe azioni predatorie. Il lungo e attento esame di numerosi filmati acquisiti da diversi sistemi di sorveglianza, ha consentito di individuare in un giovane pregiudicato alcamese di 27 anni, il responsabile di una grave rapina consumata nel mese di ottobre ai danni di un’anziana donna di 80 anni la quale, dopo esser stata scaraventata per terra, è stata privata con la forza di due collanine in oro; lo stesso soggetto è risultato responsabile di un furto con destrezza all’interno di una chiesa nei confronti di un’altra anziana donna, nonché, di un furto all’interno di un’azienda locale da cui ha asportato diversi dispositivi informatici.

Le risultanze dell’attività d’indagine condotta sono state portate all’attenzione dell’autorità giudiziaria la quale, preso atto della validità dei gravi indizi raccolti a carico dell’autore delle citate azioni predatorie, ha richiesto e ottenuto dal gip del Tribunale di Trapani la misura cautelare personale della custodia in carcere nei confronti del 27enne alcamese.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta