Non è rimasta soddisfatta della risposta dell’assessore regionale Mimmo Turano alla sua interrogazione sulle Graduatori Provinciali per le supplenze in provincia di Trapani. Così, la deputata regionale del M5S, Cristina Ciminnisi ha diffuso una nota in cui afferma: «L’assessore Turano s’è trincerato dietro quattro pagine di citazioni di norme e regolamenti, in prima battuta proprio la tutela della privacy, e dietro la possibilità per i diretti interessati di esercitare il diritto dell’accesso agli atti. La tutela della privacy non deve essere un ostacolo alla trasparenza».
Alcuni mesi fa, diversi docenti della provincia di Trapani avevano lamentato gravi criticità nella stesura delle GPS negli istituti del territorio e che avevano comportato ripetute rettifiche e ripubblicazioni da parte dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
Secondo la deputata trapanese, «sarebbe stato sufficiente fornire ai docenti strumenti chiari per verificare la propria posizione e le motivazioni delle assegnazioni, senza necessariamente divulgare dati sensibili ed evitando un’opaca discrezionalità. Di fatto, l’ambito territoriale di Trapani è stato commissariato per i primi quattro turni di nomina. Il risultato di questa gestione inefficiente è sotto gli occhi di tutti: docenti costretti a viaggi estenuanti a causa di assegnazioni errate o poco chiare; insegnanti con punteggi più alti scavalcati da altri colleghi, senza che le motivazioni siano esplicitate; studenti privati della continuità didattica, a causa dei ritardi e delle nomine riassegnate più volte».
«Se è questa la trasparenza del governo Schifani, in cui si confida nella naturale ritrosia dei docenti a trascinare l’amministrazione in giudizio, siamo molto lontani da quello che ci aspetteremmo in un sistema scolastico veramente equo ed efficiente» ha concluso Cristina Ciminnisi.