Nino Oddo (PSI) su Marsala e Trapani: “I sindaci in carica lasciano soltanto macerie”. VIDEO

Gaspare De Blasi

Nino Oddo (PSI) su Marsala e Trapani: “I sindaci in carica lasciano soltanto macerie”. VIDEO

Condividi su:

mercoledì 29 Gennaio 2025 - 06:05

Nino Oddo, vice segretario nazionale del Partito Socialista Italiano, più volte deputato regionale ed assessore. Oggi è anche segretario regionale del partito.

Onorevole, in queste settimane è stato ricordato l’anniversario della scomparsa dell’ex presidente del consiglio Bettino Craxi. C’è un suo ricordo particolare?

“Per un fatto generazionale io ero stato appena candidato alle regionali ed ero vice sindaco di Erice all’inizio degli anni ’90 e ho naturalmente un certo tipo di ricordo. Posso affermare che in questo periodo c’è una rivisitazione storica, a cominciare dal Capo dello Stato. Io ricordo che Craxi fu il primo politico che affrontò il tema delle riforme. Oggi dopo “mani pulite” c’è un’anomalia nel Paese che si richiama ai valori socialisti. Non credo che il Pd, fatto spesso di ex democristiani ed ex comunisti possa escludere i socialisti da una seria alleanza. Anche noi abbiamo la nostra responsabilità, essendoci divisi anche in alleanze anomale. I socialisti non possono che essere collocati nel centro sinistra per scelte nazionali e regionali. Altra cosa sono le vicende locali, dove comunque richiamiamo tutti gli ex socialisti a tornare sotto un unico simbolo e con l’obiettivo di una alleanza comune nel centro sinistra”.

GUARDA LA VIDEO-INTERVISTA:

Nella provincia di Trapani come vi collocate rispetto alle amministrazioni in carica e come state lavorando in prospettive di prossime scadenze elettorali?

“Il Psi a Marsala sta lavorando, assieme al segretario Cosentino e a tutto il gruppo dirigente, per affrontare la prossima competizione elettorale. E’ un’anomalia che il nostro partito sia assente dall’aula consiliare. Sono convinto che ci ritorneremo già dalla prossima consiliatura”.

Con quale alleanza e soprattutto sostenendo quale sindaco?

“Io sono perché si avvii una discussione all’interno del mondo civico. I partiti ma anche le associazioni debbono cercare una soluzione alternativa al sindaco Massimo Grillo che secondo me è già giunto al capolinea”.

Da dirigente provinciale un giudizio sull’amministrazione di Trapani

“Nella città capoluogo c’è una classica anomalia che noi non condividiamo. Il sindaco Tranchida è ufficialmente di sinistra eppure è sostenuto anche dalla Lega. Il primo cittadino lascia politicamente delle macerie”

Che giudizio date sul governo regionale?

“A fronte di un governo siciliano che non riesce a fare fronte alle eterne emergenze dell’Isola, le opposizioni non colgono l’opportunità per rinsaldare le fila.
Mentre negli ospedali si staziona giornate nei pronti soccorsi, mentre in interi quartieri di Palermo non e’ mai iniziata la raccolta differenziata e mentre l’acqua negli invasi privi di collaudo da 40 anni viene buttata a mare, dall’altro lato della barricata si va in ordine sparso. Il PD è incapace di prendere il timone delle opposizioni mentre si attarda a litigare sulle regole congressuali. Cateno De Luca annuncia un ennesimo giro della Sicilia, stavolta si presume spiegando le motivazioni del suo riavvicinamento a destra dopo anni di critiche aspre. Il resto della potenziale coalizione alternativa a Schifani non trova la forza mi mettere in campo una proposta politica alternativa credibile. I socialisti in questo quadro rilanciano l’esigenza di una grande convention delle opposizioni, riunendo gli stati generali delle forze non solo politiche, ma anche economiche e sociali, che a 2 anni dalle prossime elezioni regionali intendano concorrere a formulare un manifesto/programma che in pochi ma chiari punti identifichi la Sicilia che vorremmo costruire”.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta