Croce traccia il futuro della sanità trapanese: “Radioterapia funziona, ripresi i lavori al Padiglione di Marsala”

redazione

Croce traccia il futuro della sanità trapanese: “Radioterapia funziona, ripresi i lavori al Padiglione di Marsala”

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lunedì 30 Dicembre 2024 - 08:30

A un anno dal varo e dalla conclusione di diverse altre attività, il direttore generale dell’Asp di Trapani Ferdinando Croce, fa il punto, in pillole, sulla situazione del sistema sanitario provinciale. “Non posso anticipare tutto quello che ho in mente di portare a termine, ma posso dire che ci sarà un lavoro intenso che riguarderà, tra le altre cose, la gestione tecnica delle tecnologie informatiche e tutti gli aspetti operativi. La macchina complessa che riguarda i 7 ospedali nel territorio è al lavoro quotidianamente per garantire una buona sanità. Su questo, ci aspettiamo, come già accade tramite i social e i mezzi di comunicazione di massa, di ricevere sia il gradimento dei cittadini, sia le eventuali critiche. In particolare, desidero esprimere un pensiero speciale per l’isola di Pantelleria, che fin dal primo momento ha rappresentato una sfida. Tante cose sono state fatte, alcune avviate con un orizzonte di medio termine, ma devo dire che molte altre sono già state completate”.

Nuove sfide: a Marsala riprendono i lavori al Padiglione

Alcuni obiettivi sono fissati dalla legge e sono parte del contratto che Croce ha sottoscritto con la Regione Siciliana: “Penso ad esempio alla riduzione delle liste d’attesa – ricorda il numero uno dell’Azienda Sanitaria Provinciale – che siamo riusciti ad abbattere nel 2023, e stiamo proseguendo sul 2024 per allinearci ulteriormente. Sono ripresi anche importanti interventi infrastrutturali, come i lavori al Padiglione Infettivologico di Marsala e speriamo di completarlo a breve. Inoltre, ogni giorno ci occupiamo della risposta immediata ai bisogni dei pazienti, con un grande impegno da parte di tutti”.

Il punto su Radioterapia

Dal primo luglio, la Radioterapia è stata integralmente internalizzata all’interno dell’azienda, grazie a sforzi significativi sia nel reclutamento di personale che nell’adeguamento delle attrezzature, tramite il Provveditorato e l’ufficio risorse umane. Ora, la radioterapia è pienamente autosufficiente rispetto agli standard di prestazioni e la domanda di prestazioni radioterapiche è soddisfatta in modo ottimale. “Negli anni precedenti, infatti, questo servizio era stato fornito tramite convenzioni esterne – dice Croce -. Questo è un piccolo ma importante risultato, che segna un passo in avanti nella qualità dei servizi offerti. Sono stato a Mazara per gli auguri che il Vescovo ha voluto rivolgere all’Ospedale Abele Ajello, celebrando una messa all’interno del presidio. Ho avuto modo di rivedere, con grande gioia, gli ambienti della radioterapia e i loro operatori. L’entusiasmo è tangibile, soprattutto per le nuove sfide che riguardano anche l’implementazione tecnologica”.

Poi Croce conclude, nei suoi saluti di fine anno: “Esprimo una forte gratitudine nei confronti di tutto il territorio trapanese e della provincia di Trapani, e ovviamente nei confronti dell’Asp, questa grande famiglia di professionisti che si estende trasversalmente a tante discipline e attività lavorative, non solo sanitarie. Il modo in cui sono stato accolto in questi primi mesi, dal mio arrivo a febbraio, è stato davvero commovente. Mi ha permesso di sentirmi già integrato, vicino alle esigenze e alle istanze della cittadinanza. Spero di essere sempre all’altezza di queste aspettative. Ora, andremo avanti con il nostro impegno”.

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