Un tema di attualità, quello delle ristrettezze economiche che attanagliano strati sempre più ampi della popolazione e la fobia del non poter arrivare alla fine del mese con le inevitabili ripercussioni sul menage familiare, sono al centro di una rappresentazione teatrale che andrà in scena al teatro Selinus di Castelvetrano il 29 e 30 dicembre alle ore 20,30. “Cchiu scuru di mezzanotti nun po fari” questo il titolo dello spettacolo, inspirato liberamente all’opera di Giovanni Allotta, che racconta, attraverso la nobile arte del teatro, sia pure amatoriale, le difficoltà di una famiglia che affronta gravi problemi economici cercando continuamente di arrivare a fine mese tra situazioni surreali e paradossali, ed alternando momenti di risata a momenti di riflessione.
La rappresentazione viene portata in scena dalla compagnia amatoriale Amici dell’Araba Fenice formata da giovani e meno giovani uniti dalla passione per la recitazione che da anni ha intrapreso l’opera di portare avanti l’uso del dialetto siciliano in teatro, con l’intento di mantenere vivi lingua usi e costumi. I tickets di ingresso dal costo simbolico di 10 euro si possono acquistare presso la cartoleria Dolce di Castelvetrano.