Nella solennità di tutti i santi sarà avviato il nuovo anno pastorale e si celebra la Giornata della santificazione universale, ideata e proposta per la prima volta nel 1957 da monsignor Guglielmo Giaquinta, che nel 1947 ha fondato a Roma la realtà ecclesiale “Famiglia Pro Sanctitate”. «Il 1° novembre, Solennità di tutti i Santi, rivolgiamo il nostro sguardo a tutti gli uomini e le donne che con l’amore hanno cambiato il corso della storia – scrive il Vescovo in una Lettera alle aggregazioni laicali – quelle dei santi sono vite donate nell’eroismo di grandi gesti o nel nascondimento di straordinarie quotidianità, esempi di una umanità, libera, autentica e vitale. Guardando loro, non possiamo non ricordare che per ogni uomo Dio ha tracciato una strada di santità». Per la Giornata, ogni anno, in ascolto del magistero del Papa, viene scelto un tema particolare su cui riflettere e pregare. «Quest’anno il tema che verrà proposto è “Pellegrini di speranza, costruttori di pace”. «Alle soglie del Giubileo, sollecitati da papa Francesco, il richiamo alla speranza diventa sempre più̀ impellente e ci sprona ad una vita cristiana protesa al di più, segno concreto di un’umanità chiamata sempre a rinascere nella capacità di amare e generare pace», scrive ancora il Vescovo. La Giornata a Mazara sarà celebrata con un primo incontro alle ore 17 in Seminario vescovile per la presentazione della “Famiglia Pro Sanctitate” e la meditazione, poi alle ore 18,30, in Cattedrale la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo.
Cronaca