Cosa sappiamo della barca affondata a Palermo

redazione

Cosa sappiamo della barca affondata a Palermo

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lunedì 19 Agosto 2024 - 10:02

Il Bayesan, l’imbarcazione affondata a largo di Porticello nel palermitano battente bandiera del Regno Unito, è una elegante barca a vela di 56 metri con stazza lorda di 473 tonnellate, costruita dal cantiere Perini navi Viareggio nel febbraio 2008, ristrutturata nel 2020, e progettata per viaggi di lusso. Secondo Vessel finder la barca è arrivata a Porticello dopo una sosta a Milazzo e un passaggio davanti Cefalù.

L’area dei ponti è di 436 metri quadrati e le sei cabine occupano un’area di 143 metri quadrati. A bordo dice il costruttore possono essere ospitati il proprietario e 11 ospiti oltre ai 10 membri dell’equipaggio. Bayesan è costruito con uno scafo e una sovrastruttura in alluminio, con ponti in teak. Alimentato da due motori diesel Mtu a 8 cilindri da 965 CV naviga a 12 nodi e raggiunge una velocità massima di 15 nodi.

La barca ha il secondo albero più alto al mondo e il più grande albero in alluminio di 75 metri.

Sono diversi gli elicotteri che sorvolano la zona dove è avvenuto l’incidente che ha provocato il naufragio e l’inabissamento dell’imbarcazione. Sta arrivando anche l’elicottero dei vigili del fuoco partito da Catania per continuare le ricerche. In queste ore i sommozzatori dei vigili del fuoco e le motovedette della capitaneria di Porto stanno battendo palmo a palmo il tratto di mare dove si è verificata la tragedia.

Le indagini sull’incidente in mare che ha provocato sette dispersi sono condotte dalla capitaneria di porto. Nelle prossime ore saranno sentiti i quindici superstiti, compreso il comandante dell’imbarcazione che è riuscito a mettersi in salvo. È probabile che i sette dispersi si trovassero nelle cabine e che siano rimasti intrappolati dentro. Il relitto si trova a 49 metri di profondità adagiato nel fondale.

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