Si terrà venerdì 5 luglio, a partire dalle ore 10 presso l’Aula Consiliare 31 marzo 1946 di Mazara del Vallo, la prima adunanza del Consiglio comunale eletto dopo l’esito delle elezioni amministrative dello scorso 8 e 9 giugno. La prima convocazione del massimo consesso civico è stata disposta dal presidente del Consiglio comunale uscente Vito Gancitano e pubblicata all’albo pretorio online. La seduta inaugurale, fino all’elezione del nuovo presidente del Consiglio comunale, sarà presieduta da Francesco Foggia, il più votato tra gli eletti avendo collezionato ben 939 preferenze.
L’ordine del giorno prevede innanzitutto il giuramento e la convalida degli eletti, l’insediamento del Consiglio per il mandato amministrativo 2024/2029, la verifica di assenza di situazioni di incompatibilità dei consiglieri neo eletti con lo status di consigliere comunale, eventuali surroghe e adempimenti consequenziali. Dopodiché si procederà all’elezione del presidente del Consiglio Comunale, all’elezione del vicepresidente del Consiglio Comunale e al giuramento del sindaco. Sono 15 i consiglieri di maggioranza a sostegno del riconfermato sindaco Salvatore Quinci, mentre saranno nove quelli di opposizione.
I debuttanti in Consiglio comunale saranno nove, mentre 15 consiglieri vantano precedenti esperienze consiliari. A sostegno di Quinci troviamo Francesco Di Liberti, Paola Caltagirone, Valentina Grillo e Germana Abbagnato per la lista Salvatore Quinci Sindaco, Dario Scaletta, Francesco Giacalone e Giampaolo Caruso per Fratelli d’Italia, Francesca Maria Calcara, Massimo Giardina e Brigida Mineo per Osservatorio Politico, Pietro Ferro, Gianfranco Casale e Paola Galuffo per Partecipazione Politica, Giovanni Iacono ed Eleonora Arena per Libertà. Tre i consiglieri inoltre già nominati assessori, ovvero Germana Abbagnato, Gianfranco Casale e Giampaolo Caruso che dovranno decidere se mantenere o meno la doppia carica. I consiglieri d’opposizione saranno invece la candidata sindaca sconfitta Vita Ippolito oltre ad Aleandro Gilante e Antonio Russo per la Democrazia Cristiana, Michele Reina per Forza Italia, Francesco Foggia per Popolari e Autonomisti/La Forza dei Fatti, Antonella Coronetta per la lista Più Vita, Giuseppe Bonanno per i Futuristi, Pietro Marino per la lista Cristaldi Sindaco e Giorgio Randazzo per Orgoglio e Futuro.