Siccità, la Sicilia chiede aiuto all’UE per le perdite del comparto agricolo in attesa dei voucher

redazione

Siccità, la Sicilia chiede aiuto all’UE per le perdite del comparto agricolo in attesa dei voucher

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mercoledì 19 Giugno 2024 - 07:51

Riconoscere le condizioni di forza maggiore e circostanze eccezionali a tutto il territorio della Sicilia. È quanto il governo regionale ha stabilito di richiedere all’Unione europea e al Ministero dell’Agricoltura a causa della persistente siccità che colpisce l’Isola da circa un anno, una delle più gravi dell’ultimo cinquantennio. La proposta è stata approvata nella seduta di Giunta di lunedì pomeriggio, sulla base di una documentazione che evidenzia la riduzione delle risorse idriche negli invasi e un contesto generale che pone la Sicilia in “zona rossa” per carenza di acqua. Una situazione che si è aggravata nelle ultime settimane a causa dell’indisponibilità nei bacini di acqua per l’irrigazione. Per il comparto agricolo e zootecnico quest’anno si stima una perdita pari in media al 50% della produzione.

Dopo avere dichiarato lo stato di calamità naturale per danni all’agricoltura il 9 febbraio e ottenuto dal Consiglio dei ministri il riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale il 6 maggio scorso – afferma il governatore Schifani – la situazione di estrema gravità che ci troviamo ad affrontare ci impone questo ulteriore passo per sostenere le nostre aziende agricole e gli allevamenti”. La Regione siciliana inoltre, comunica che saranno erogati in tempi brevi i voucher agli allevatori siciliani per l’acquisto di foraggio per gli animali.

Il provvedimento per contrastare gli effetti della siccità prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro e ha ricevuto oggi il parere favorevole della terza Commissione Attività produttive dell’Assemblea regionale siciliana. Nel decreto firmato dal dirigente generale dell’assessorato, Dario Cartabellotta, è previsto che il contributo sia erogato secondo il criterio della proporzionalità rispetto al danno subito dalle imprese e che il foraggio possa essere acquistato direttamente attingendo da un albo di fornitori reso disponibile dalla Regione. La domanda andrà presentata attraverso i Centri di assistenza agricola, i quali inoltreranno la richiesta al Dipartimento Agricoltura.

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