“Nel cerchio Magico di Marisa Leo” la donna del vino uccisa l’anno scorso dal suo ex compagno, si è svolta la manifestazione presso il Complesso San Pietro di Marsala, voluta dalla mamma Antonina Cammarata e dall’associazione Marisa Leo Aps, un’esperienza interattiva sui temi della consapevolezza e sugli stereotipi, simboli e linguaggio contro le donne. Gli interventi sono stati moderati da Samantha Di Laura ed ha visto la partecipazione di Ester Rizzo Licata, della psicologa Giusy Agueli e dell’attrice scrittrice Luana Rondinelli.
Ha concluso l’intervento l’artista mazarese Gerry Bianco con la sua opera pittorica, sottolineando il potere dell’arte e il dissenso contro ogni forma di violenza, ritraendo Marisa con un calice in mano e poi invitando gli uomini a fare un gesto amorevole apponendo una pennellata sul quadro. Gesto simbolico e di ribellione contro la sopraffazione e il non rispetto della donna. “La nostra vita come una tela bianca sulla quale possiamo decidere se “mascariarla” o vivacizzarla con colori di felicità!“, queste le parole dell’artista nel suo ultimo intervento. Subito dopo ci si è spostati presso Palazzo Fici, sede del Museo del Vino, per brindare in onore di Marisa e del suo impegno nella vita e nella professione, perché proprio in questi giorni avrebbe compiuto 40 anni.