Quali sono i siti più consigliati per gli appassionati di tennis?

redazione

Quali sono i siti più consigliati per gli appassionati di tennis?

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lunedì 27 Maggio 2024 - 16:56

In Italia, soprattutto nell’ultimo periodo grazie ai tanti exploit di Jannik Sinner, sono tantissimi coloro che si sono avvicinati al mondo del tennis, uno degli sport più conosciuti al mondo, uno dei più antichi. Proprio per questa ragione, cercheremo di dare qualche suggerimento riguardo ai siti di tennis più conosciuti, quelli preferiti dagli appassionati.

I siti di tennis preferiti dagli appassionati

Questa è una stagione tennistica straordinaria. I tanti successi di Sinner hanno permesso a molti tifosi di trovare la voglia di scommettere sul tennis e di provare, anche attraverso il web, a scovare più notizie possibili attraverso i tanti siti che parlano di tennis. Uno dei più noti è, sicuramente, atptour.com, il sito ufficiale della ATP (Association of Tennis Players), l’associazione che organizza i più famosi tornei al mondo e che stila, ogni settimana, la classifica dei giocatori. In questo particolare momento, meraviglioso per il tennis italiano, abbiamo Djokovic al primo posto e Sinner al secondo, per la prima volta nella storia.

Un momento storico, questo, talmente grande, che sono tante le scuole di tennis che stanno ricevendo un gran numero di richieste di iscrizioni e che vedono, ancora, tanti curiosare tra i vari portali di tennis. Un altro ottimo esempio è tennistv.com che, tra le altre cose, trasmette partite challenger e spezzoni vari sui social e sul proprio canale dedicato, h24, proprio al tennis. Ricordiamo, anche, tennisfever.it, un altro sito completamente dedicato al tennis con uno spiccato carattere informativo.

Sinner: il campione atipico che ha emozionato tutti

L’ultimo anno di Jannik Sinner, attuale numero due del mondo e impegnato ora nel torneo di Montecarlo, è così incredibile che si fa fatica a raccontarlo senza immaginare di vivere una vera e propria favola. Il ragazzo di San Candido, l’enfant prodige del tennis italiano, è un vero e proprio campione, uno di quelli per cui è difficile trovare parole che non siano di elogio. Dopo qualche anno di gavetta, è esploso nella seconda parte del 2023, chiudendo l’anno con la finale dell’ATP Masters a Torino e con la vittoria, dopo 47 anni, in Coppa Davis per l’Italia. Vero trascinatore, ha battuto il numero uno al mondo per ben tre volte negli ultimi mesi, e ha portato la nostra Italia sul tetto del mondo.

Incredibile, poi, la vittoria agli Australian Open, primo Slam dell’anno in cui ha ripreso, al quinto set, una partita che sembrava irrimediabilmente persa contro il russo Medvedev che stava conducendo, per 2 set a 0, anche con una certa facilità. Proprio nel momento più buio, quello in cui anche il miglior tifoso aveva immaginato una sconfitta senza paragoni, ecco la zampata del campione eccelso. Inizia, infatti, punto dopo punto, una rimonta incredibile, con un ragazzo che, nonostante i suoi 22 anni, ha dimostrato una compattezza mentale degna del più scafato dei tennisti. Passanti, diritti, rovesci, l’altoatesino ha tramortito l’atleta russo che, sempre più nervoso, si è lasciato andare a una sconfitta veloce nel quinto set con la conquista, a distanza di tantissimi anni, del primo Slam al maschile per un italiano.

Certamente, quando parliamo di tennis dunque, non possiamo non mettere in conto che l’onda lunga dei successi di Sinner ha permesso, dopo decenni, di avere un movimento tennistico, in Italia, che mancava dai tempi di Adriano Panatta, l’ultimo grande condottiero, amatissimo negli anni Settanta. Proprio Panatta, ora commentatore per la Rai, ha pronosticato una lunga carriera da numero uno per Sinner che, già in questo momento, è dato come favorito anche per la stagione primaverile sulla terra rossa.

Quali sono i più famosi tornei di tennis al mondo?

I tornei più famosi del tennis sono, certamente, quelli del Grande Slam, cioè i quattro tornei (suddivisi per stagioni) che rappresentano, appunto, le più prestigiose vittorie per un giocatore professionista. Il primo, che si svolge a Melbourne nel mese di gennaio, è l’Australian Open. Questo torneo, che viene giocato sul cemento, è uno dei più veloci del circuito, adattissimo a quei giocatori che fanno serve and volley. Il secondo torneo è quello del Roland Garros che si gioca a Parigi nel mese di maggio. Questo è il torneo dei palleggiatori perché viene giocato sulla terra rossa, da sempre una delle superfici più lente.

A luglio, tradizionalmente, si gioca il torneo di Wimbledon, uno dei più antichi ed esclusivi al mondo. I giocatori, a cui viene richiesto di indossare una divisa bianca, giocano sull’erba, in assoluto il terreno più veloce tra tutti. Scenario di scontri epici tra i più grandi campioni resta, ancora oggi, il trofeo più ambito tra tutti. A settembre chiude il Grande Slam l’US Open che si gioca, sempre sul cemento, a Flushing Meadows, alle porte di New York. Proprio questo torneo, qualche anno fa, ha visto l’ultima vittoria italiana in uno Slam prima di Sinner. Nel 2015, infatti, fu Flavia Pennetta ad alzare il trofeo del tabellone femminile battendo, in una finale tutta italiana, Roberta Vinci per 7-6/6-2.

Cosa aspettarci nel prossimo futuro ?

Non ci sono dubbi: la vittoria in Coppa Davis per mano di Sinner, Sonego, Arnaldi e Bolelli (guidati dal capitano Filippo Gaudenzi) ha concesso, dopo anni di silenzio, una grande eco al tennis nel nostro paese permettendo, grazie alle concessioni tv, grandi ascolti per alcune partite del nostro Jannik, evento più unico che raro visto lo strapotere del calcio. Ora, tra un mese, ci saranno gli Internazionali di Roma e, a seguire, le Olimpiadi di Parigi che vedranno proprio Sinner cercare di vincere la medaglia d’oro.

Insomma, siamo certi che, grazie ai successi dei nostri atleti, il tennis stia vivendo un momento d’oro e ci aspettiamo un numeroso pubblico sia sugli spalti che in tv a seguire le gesta dei nostri atleti. Quello che verrà, quindi, sarà sicuramente tanto entusiasmo che, visto il lungo periodo di calma piatta legata ai tanti atleti non di lievllo, accompagnerà questa nuova era in cui l’Italia, come mai prima d’ora, sarà protagonista di battaglie incredibili e di tanti titoli mondiali. Ne vedremo delle belle? Ma senza dubbio.

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