Dopo la cagnolina Nina investita ad Alcamo, un altro aberrante atto di maltrattamento si è verificato ai danni di un cane a Valderice. Si tratta di un cucciolo di 4 mesi, un randagio che a prima vista ai soccorritori è parso investito, ma dopo essere stato portato dal veterinario e sottoposto ad esami clinici è stata riscontrata la presenza di un piombino da carabina conficcato in una vertebra che ha causato la paralisi alle zampe inferiori al cucciolo.
Sulla vicenda interviene l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA che ha annunciato una denuncia contro ignoti per maltrattamento di animali: ”Non è possibile che a distanza di pochi giorni dall’investimento volontario della cagnolina ad Alcamo vi sia un altro atto di violenza feroce contro un cucciolo di 4 mesi che rischia di perdere l’uso delle zampe anteriori per sempre. Noi – scrivono gli animalisti di AIDAA – mai come in questo caso saremmo contenti di pagare una taglia di 3.000 euro che mettiamo sulla testa del criminale che ha compiuto questo gesto infame e che sarà pagata a chi con la sua denuncia rilasciata ai termini di legge alle forze dell’ordine e successivamente con la sua testimonianza resa in sede processuale aiuti a condannare in via definitiva in responsabile di tale gesto criminale”.