L’igiene orale è un aspetto da non sottovalutare, una pratica che va effettuata tutti i giorni più volte al giorno perché se trascurata potrebbe portare a patologie dentali e a problematiche che colpiscono le mucose del cavo orale. Nel nostro Paese, tra le patologie dentali più diffuse rientrano senza ombra di dubbio le carie dentali, la parodontiti e le infiammazioni gengivali.
Tuttavia, quella più comune in assoluto tra queste è la carie dentale, caratterizzata dalla comparsa di batteri che vanno a colpire lo smalto dei denti, provocando in coloro che ne soffrono dolore ed infezioni. Queste ultime, se non curate e prese in tempo, possono portare a conseguenze gravi, come la perdita dei denti interessati. Nei casi più gravi, il malato può accusare sanguinamento, gonfiore e addirittura la perdita dell’osso intorno ai denti.
Per quanto concerne la parodontite, problema ai denti più comuni, si tratta di un’infiammazione delle gengive dovuta alla presenza di batteri che si accumulano sulla superficie della radice del dente. La diretta conseguenza è la formazione di tasche parodontali, le quali possono portare anche alla perdita dell’osso. Tra le patologie più diffuse in questo senso ci sono la parodontite cronica e la parodontite aggressiva.
Quali sono gli altri problemi ai denti più comuni?
Abbiamo parlato di alcune delle patologie dentali più comuni in Italia, ma in particolar modo negli ultimi anni gli esperti del settore hanno riscontrato problemi in tantissimi pazienti legati al disallineamento tra l’arcata superiore e quella inferiore. Questa problematica prende il nome di “malocclusione” e molto spesso viene accentuata con il passare del tempo perché non curata durante l’infanzia o l’adolescenza. Oggi diverse sono le soluzioni a questo problema presenti sul mercato. La più amata è quella dell’apparecchio trasparente, che permette di evitare apparecchi ortodontici metallici. Basta cercare sul web “apparecchio trasparente esperienze” per capire perché questa opzione sia tanto amata. Questi apparecchi, poco invasivi e comodi, sono perfetti per affrontare problemi quali malocclusioni lievi o moderate.
Tra le altre problematiche più comuni troviamo anche l’alterazione muscolare temporo-mandibolare, dovuta a degli squilibri muscolari all’interno della zona che concerne la mandibola.
Infine, un’altra problematica piuttosto diffusa è la ritenzione di placca, che si verifica nel momento in cui si accumula una quantità eccessiva di tartaro al di sotto della linea delle gengive. Anche questo problema non è affatto da sottovalutare, perché se non curato come si deve può causare l’infiammazione dei tessuti gengivali.
Come evitare e come prevenire le patologie dentali
Concludiamo tornando a quanto detto all’inizio. Per quanto il settore dentale abbia fatto dei passi da gigante sotto tutti i punti di vista negli ultimi anni, prevenire è sempre meglio che curare, perciò per evitare e per prevenire le patologie di cui abbiamo parlato occorre innanzitutto non trascurare l’igiene orale. Quest’ultima è una pratica che deve essere effettuata tutti i giorni perlomeno due volte al giorno. Inoltre è consigliabile fare uso del collutorio e del filo interdentale. Infine, è bene prenotare ed effettuare almeno una visita all’anno dal dentista, in modo tale da far tenere sotto il controllo di un esperto i nostri denti ed essere sicuri di non avere problemi. Se i denti non vengono curati come si deve, infatti, problematiche come carie dentali e malattie gengivali possono essere solo una diretta e logica conseguenza.