“I ragazzi di oggi sono molto diversi da quelli di dieci anni fa. Hanno una minore capacità di mantenere l’attenzione ma una maggiore curiosità e creatività. Bisogna pertanto trovare vie, metodologie e strumenti nuovi per arrivare a loro ma, se si riesce in questo, sono capaci di dare risultati veramente eccezionali”, così la professoressa Fiorella Florio, dirigente del il Liceo Scientifico “P. Ruggieri” di Marsala, racconta come sta cambiando il mondo della scuola.

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In una società alle prese con importanti sfide tecnologiche, ambientali e culturali, il Liceo Scientifico propone oggi un’offerta formativa basata su tre diversi indirizzi: Nuovo Ordinamento, ovvero il percorso di studi tradizionale, Scienze Applicate con un approfondimento di scienze e il percorso bio-medico sanitario, e il Liceo Sportivo che coniuga la formazione culturale con le specifiche esigenze del mondo dello sport. 

Dall’anno scorso, nell’ambito di Scienze Applicate, è stata inoltre avviata la curvatura dedicata a Scienze dei Dati e Intelligenza Artificiale, attuata anche grazie all’adesione ad un’apposita rete nazionale. “In quest’ambito – spiega Florio – vengono potenziate le ore di Informatica, ma soprattutto cambia la metodologia didattica, che è più laboratoriale: anche le discipline non prettamente d’indirizzo, come quelle umanistiche, utilizzano in modo più ampio gli strumenti di Intelligenza artificiale di cui comunque in tutta la scuola facciamo uso”.