Come ogni anno, in questo periodo natalizio, le scuole si trasformano in vivaci laboratori nei quali i bambini trovano l’occasione di esprimere tutta la loro creatività, ma anche il patrimonio affettivo che ognuno di loro porta dentro.
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Per gli allievi delle classi 5C e 5 B del plesso “Garibaldi” di Marsala quest’anno è stato un “Natale magico”, ricco di forti emozioni e desiderio di condividere pace e serenità. Il significato universale che assume la “NASCITA DI GESU’”, quale germoglio di buoni propositi e promozione dell’amore verso gli altri, ha trasformato la nostra scuola in luogo di comunione della diversità intesa come valore aggiunto e risorsa preziosa per riflettere sull’universalità del concetto di solidarietà umana e fratellanza.
L’esperienza didattica multisensoriale vissuta durante le attività di laboratorio, ha consentito agli allievi di comprendere quanto devastante possa essere la guerra per tanti bambini come loro. Il progetto si è concluso martedì 12 dicembre con la visione di un video nel quale gli alunni hanno esplicitato il loro “bisogno di pace” e con l’ascolto dei racconti di vita di padre Cirillo, che ha vissuto in prima persona esperienze di guerra nel Congo dell’est.
“In una società individualista come quella in cui viviamo, sensibilizzare i bambini alla solidarietà e alla fratellanza, consente a quest’ultimi di allargare i loro orizzonti e far comprendere loro che anche piccoli gesti possono rendere meno dura e triste l’esistenza di loro coetanei meno fortunati”, con questo intervento la dirigente Mariella Parrinello ha salutato gli alunni partecipanti al progetto, si è congratulata con i docenti che hanno promosso l’iniziativa e ha ringraziato la rappresentante della componente genitori, Cosenza Rosanna, che insieme alla sua omologa della classe 5 C, ha collaborato al progetto e dimostrato quanto il rapporto sinergico tra scuola-famiglia possa contribuire efficacemente alla realizzazione di un progetto educativo comune.